<p><strong>Matteo Demonte e Ciaj Rocchi raccontano il volume Primavere e autunni, una storia autobiografica disegnata dal nipote del protagonista: il racconto dei pionieri che diedero origine alla comunit&agrave; cinese di Milano. Per l&#39;occasione verr&agrave; presentata anche la versione ebook del libro, arricchita di animazioni e contenuti interattivi e multimediali.</strong></p><p>Wu Li Shan &egrave; un giovane venditore ambulante di cravatte. Arriva a Milano nel <strong>1931</strong> da uno sperduto villaggio di montagna della Cina orientale. In citt&agrave; sono appena terminati i lavori per la costruzione della nuova Stazione Centrale e le vie sono piene di gente. Wu non conosce l&rsquo;italiano e ha a malapena una stanza dove stare, ma quella citt&agrave; gli piace: adora il rumore dei passi cadenzati sui marciapiedi, le carrozze sulle strade, le chiacchiere delle belle signore che tengono i figli per mano. Prima che a Milano Wu ha vissuto in altre grandi citt&agrave;, come Parigi ed Amsterdam, eppure comprende che <strong>&egrave; l&rsquo;Italia il luogo che il destino ha scelto per lui</strong> e per il futuro della sua famiglia. Da venditore ambulante a titolare d&rsquo;azienda, dal matrimonio con la sarta italiana Giulia alla Rivoluzione Maoista che lo allontaner&agrave; per sempre dal paese natale, pagina dopo pagina la vita e le imprese di Wu rinascono nella memoria pi&ugrave; intima del nipote per diventare finalmente una <strong>storia universale</strong>. Sullo sfondo di una Milano in grande espansione, assistiamo alla nascita della comunit&agrave; cinese di Milano: dalle cravatte vendute a &quot;due lile&quot; al boom dei laboratori di pelletteria prima e della ristorazione poi, fino alle famiglie di seconda generazione. <strong>Gli autori</strong> <strong>MATTEO DEMONTE</strong>, (Milano, 1973), studioso di lingua e cultura cinese, &egrave; stato allievo di Gong Fu tradizionale cinese presso la Ba Ji Shen Quan Hui Guan del maestro Zu Yao Wu e presso la scuola&nbsp; Wu Shu Guan del maestro Chang Zu Yao. Diplomato presso l&#39;IsIAO (Istituto Italiano per l&#39;Africa e l&#39;Oriente), ha studiato calligrafia presso la Yunnan University di Kunming e cinese moderno presso l&#39;istituto di Lingua e Cultura dell&#39;Universit&agrave; di Pechino. Nel 2005, insieme a Ciaj Rocchi, ha fondato la GLK Film, un collettivo di videomaker e attori, con cui continua a collaborare a pieno ritmo. <strong>CIAJ ROCCHI</strong>, (Milano, 1976), dopo aver lavorato per anni nel mondo della comunicazione, nel 2005 ha fondato la Gurukula Film, e da allora &egrave; impegnata nella produzione di fiction, documentari, animazioni, in un processo creativo che va dalla scrittura alle riprese, dai costumi al montaggio. Per il resto del tempo &egrave; mamma e precaria nel mondo dell&#39;editing video.</p>

Primavere e autunni

Incontro con gli autori Matteo Demonte e Ciaj Rocchi

02 dicembre 2015

Matteo Demonte e Ciaj Rocchi raccontano il volume Primavere e autunni, una storia autobiografica disegnata dal nipote del protagonista: il racconto dei pionieri che diedero origine alla comunità cinese di Milano. Per l'occasione verrà presentata anche la versione ebook del libro, arricchita di animazioni e contenuti interattivi e multimediali.

Wu Li Shan è un giovane venditore ambulante di cravatte. Arriva a Milano nel 1931 da uno sperduto villaggio di montagna della Cina orientale. In città sono appena terminati i lavori per la costruzione della nuova Stazione Centrale e le vie sono piene di gente. Wu non conosce l’italiano e ha a malapena una stanza dove stare, ma quella città gli piace: adora il rumore dei passi cadenzati sui marciapiedi, le carrozze sulle strade, le chiacchiere delle belle signore che tengono i figli per mano. Prima che a Milano Wu ha vissuto in altre grandi città, come Parigi ed Amsterdam, eppure comprende che è l’Italia il luogo che il destino ha scelto per lui e per il futuro della sua famiglia. Da venditore ambulante a titolare d’azienda, dal matrimonio con la sarta italiana Giulia alla Rivoluzione Maoista che lo allontanerà per sempre dal paese natale, pagina dopo pagina la vita e le imprese di Wu rinascono nella memoria più intima del nipote per diventare finalmente una storia universale. Sullo sfondo di una Milano in grande espansione, assistiamo alla nascita della comunità cinese di Milano: dalle cravatte vendute a "due lile" al boom dei laboratori di pelletteria prima e della ristorazione poi, fino alle famiglie di seconda generazione. Gli autori MATTEO DEMONTE, (Milano, 1973), studioso di lingua e cultura cinese, è stato allievo di Gong Fu tradizionale cinese presso la Ba Ji Shen Quan Hui Guan del maestro Zu Yao Wu e presso la scuola  Wu Shu Guan del maestro Chang Zu Yao. Diplomato presso l'IsIAO (Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente), ha studiato calligrafia presso la Yunnan University di Kunming e cinese moderno presso l'istituto di Lingua e Cultura dell'Università di Pechino. Nel 2005, insieme a Ciaj Rocchi, ha fondato la GLK Film, un collettivo di videomaker e attori, con cui continua a collaborare a pieno ritmo. CIAJ ROCCHI, (Milano, 1976), dopo aver lavorato per anni nel mondo della comunicazione, nel 2005 ha fondato la Gurukula Film, e da allora è impegnata nella produzione di fiction, documentari, animazioni, in un processo creativo che va dalla scrittura alle riprese, dai costumi al montaggio. Per il resto del tempo è mamma e precaria nel mondo dell'editing video.

Matteo Demonte e Ciaj Rocchi raccontano il volume Primavere e autunni, una storia autobiografica disegnata dal nipote del protagonista: il racconto dei pionieri che diedero origine alla comunità cinese di Milano. Per l'occasione verrà presentata anche la versione ebook del libro, arricchita di animazioni e contenuti interattivi e multimediali.

Wu Li Shan è un giovane venditore ambulante di cravatte. Arriva a Milano nel 1931 da uno sperduto villaggio di montagna della Cina orientale. In città sono appena terminati i lavori per la costruzione della nuova Stazione Centrale e le vie sono piene di gente. Wu non conosce l’italiano e ha a malapena una stanza dove stare, ma quella città gli piace: adora il rumore dei passi cadenzati sui marciapiedi, le carrozze sulle strade, le chiacchiere delle belle signore che tengono i figli per mano. Prima che a Milano Wu ha vissuto in altre grandi città, come Parigi ed Amsterdam, eppure comprende che è l’Italia il luogo che il destino ha scelto per lui e per il futuro della sua famiglia. Da venditore ambulante a titolare d’azienda, dal matrimonio con la sarta italiana Giulia alla Rivoluzione Maoista che lo allontanerà per sempre dal paese natale, pagina dopo pagina la vita e le imprese di Wu rinascono nella memoria più intima del nipote per diventare finalmente una storia universale. Sullo sfondo di una Milano in grande espansione, assistiamo alla nascita della comunità cinese di Milano: dalle cravatte vendute a "due lile" al boom dei laboratori di pelletteria prima e della ristorazione poi, fino alle famiglie di seconda generazione. Gli autori MATTEO DEMONTE, (Milano, 1973), studioso di lingua e cultura cinese, è stato allievo di Gong Fu tradizionale cinese presso la Ba Ji Shen Quan Hui Guan del maestro Zu Yao Wu e presso la scuola  Wu Shu Guan del maestro Chang Zu Yao.

Diplomato presso l'IsIAO (Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente), ha studiato calligrafia presso la Yunnan University di Kunming e cinese moderno presso l'istituto di Lingua e Cultura dell'Università di Pechino. Nel 2005, insieme a Ciaj Rocchi, ha fondato la GLK Film, un collettivo di videomaker e attori, con cui continua a collaborare a pieno ritmo. CIAJ ROCCHI, (Milano, 1976), dopo aver lavorato per anni nel mondo della comunicazione, nel 2005 ha fondato la Gurukula Film, e da allora è impegnata nella produzione di fiction, documentari, animazioni, in un processo creativo che va dalla scrittura alle riprese, dai costumi al montaggio. Per il resto del tempo è mamma e precaria nel mondo dell'editing video.

ore 18,30 Ingresso libero