<p>Ricordate i pomeriggi passati a guardare i<strong> cartoni di robottoni</strong> alla televisione o a <strong>giocare con i pupazzetti</strong> (action figures, si dice adesso) di <strong>He-Man</strong> o dei <strong>Transformers</strong>? E la gioia quando a Natale &egrave; arrivato il tanto desiderato <strong>NES</strong>? Le merende a base di <strong>Girella</strong> e di <strong>Calippo</strong>? O ancora i <strong>cartoni strappalacrime</strong> con orfanelli come Heidi, Remi o Candy Candy? E che dire del <strong>Commodore 64</strong>? <strong>Sergio Algozzino</strong>, fumettista classe &#39;78 e youtuber sul canale <a href="https://www.youtube.com/user/sergiosdailysong">Ukulele Man</a>, se li ricorda bene e ce li racconta nel graphic novel <em><strong>Memorie a 8 bit</strong></em>, ripubblicato di recente da <strong>Tunu&eacute;</strong>. Le sue esperienze personali, raccontate in 26 brevi capitoli, ci ricordano le nostre, segnate da oggetti che accomunano un&rsquo;intera generazione e diventano ricordo collettivo. <strong>Gioved&igrave; 29 giugno alle ore 19:00</strong>, in occasione della mostra <a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/it/anni-ottanta-in-mostra/"><strong>Ottanta Nostalgia</strong></a>, Sergio Algozzino porter&agrave; il pubblico di WOW Spazio Fumetto a fare un divertente viaggio nella <strong>nostalgia</strong> e nei <strong>ricordi d&#39;infanzia</strong>. Al grido di &ldquo;Questo me lo ricordo!&rdquo; e &ldquo;Ce l&#39;avevo anch&#39;io!&rdquo;, con il sottofondo delle <strong>sigle dei cartoni</strong> cantate in coro a squarciagola, rivivremo frammenti della nostra infanzia tra giocattoli, videogiochi, serie televisive, merendine, spot pubblicitari e altro ancora. Ospite della serata insieme a lui sar&agrave; <strong>Don Alemanno</strong>, fumettista che attinge a piene mani dall&#39;immaginario anni Ottanta nelle sue storie di <strong>Jenus</strong> o nel recentissimo <strong>Nazi Vegan Heidi</strong>. Durante la serata sar&agrave; possibile giocare al <strong>videogioco di Memorie a 8 bit</strong>, ovviamente ispirato ai videogame da sala giochi degli anni Ottanta. <strong>In occasione dell&#39;evento la mostra Ottanta Nostalgia rester&agrave; aperta fino alle ore 22:00.</strong> <strong>L&#39;autore</strong> <strong>Sergio Algozzino</strong> inizia la sua attivit&agrave; su<em> Fandango</em> e <em>Piccoli Brividi</em> di Panini Comics. Lavora sia in Italia che in Francia. Tra il 2008 e il 2009 pubblica <em>Ballata per Fabrizio De Andr&egrave;</em>, <em>Pioggia d&rsquo;estate</em> e <em>Comix Show</em> per la 001 Edizioni. Dal 2010 scrive e disegna<em> L&rsquo;Etrang&egrave;r</em>, una nuova strip per il Lanfeust Mag, e nel 2012 suo &egrave; uno dei cinque racconti che compongono <em>Hellzarockin&rsquo;</em>, progetto collettivo targato Tunu&eacute; dedicato ai mostri sacri del rock. Sempre rimanendo nell&rsquo;ambito delle leggende della musica pop, nel 2013 pubblica di nuovo presso<em> Tunu&eacute; Dieci giorni da Beatle</em>, la storia dei dieci giorni di gloria di un anonimo batterista chiamato a sostituire Ringo Starr per un tour dei mitici Fab Four. Nel 2014 pubblica la prima edizione di <em>Memorie a 8 bit</em>, seguita nel 2016 da <em>Storie di un&#39;attesa</em> e nel 2017 da<em> Il Piccolo Caronte</em>, per i disegni di Deborah Allo. &Egrave; insegnante alla Scuola Romana del Fumetto e collabora come colorista per Sergio Bonelli Editore.</p>

Serata a 8 bit con Sergio Algozzino e Don Alemanno

Cartoni, giochi e ricordi degli anni Ottanta

29 giugno 2017

Ricordate i pomeriggi passati a guardare i cartoni di robottoni alla televisione o a giocare con i pupazzetti (action figures, si dice adesso) di He-Man o dei Transformers? E la gioia quando a Natale è arrivato il tanto desiderato NES? Le merende a base di Girella e di Calippo? O ancora i cartoni strappalacrime con orfanelli come Heidi, Remi o Candy Candy? E che dire del Commodore 64? Sergio Algozzino, fumettista classe '78 e youtuber sul canale Ukulele Man, se li ricorda bene e ce li racconta nel graphic novel Memorie a 8 bit, ripubblicato di recente da Tunué. Le sue esperienze personali, raccontate in 26 brevi capitoli, ci ricordano le nostre, segnate da oggetti che accomunano un’intera generazione e diventano ricordo collettivo. Giovedì 29 giugno alle ore 19:00, in occasione della mostra Ottanta Nostalgia, Sergio Algozzino porterà il pubblico di WOW Spazio Fumetto a fare un divertente viaggio nella nostalgia e nei ricordi d'infanzia. Al grido di “Questo me lo ricordo!” e “Ce l'avevo anch'io!”, con il sottofondo delle sigle dei cartoni cantate in coro a squarciagola, rivivremo frammenti della nostra infanzia tra giocattoli, videogiochi, serie televisive, merendine, spot pubblicitari e altro ancora. Ospite della serata insieme a lui sarà Don Alemanno, fumettista che attinge a piene mani dall'immaginario anni Ottanta nelle sue storie di Jenus o nel recentissimo Nazi Vegan Heidi. Durante la serata sarà possibile giocare al videogioco di Memorie a 8 bit, ovviamente ispirato ai videogame da sala giochi degli anni Ottanta. In occasione dell'evento la mostra Ottanta Nostalgia resterà aperta fino alle ore 22:00. L'autore Sergio Algozzino inizia la sua attività su Fandango e Piccoli Brividi di Panini Comics. Lavora sia in Italia che in Francia. Tra il 2008 e il 2009 pubblica Ballata per Fabrizio De Andrè, Pioggia d’estate e Comix Show per la 001 Edizioni. Dal 2010 scrive e disegna L’Etrangèr, una nuova strip per il Lanfeust Mag, e nel 2012 suo è uno dei cinque racconti che compongono Hellzarockin’, progetto collettivo targato Tunué dedicato ai mostri sacri del rock. Sempre rimanendo nell’ambito delle leggende della musica pop, nel 2013 pubblica di nuovo presso Tunué Dieci giorni da Beatle, la storia dei dieci giorni di gloria di un anonimo batterista chiamato a sostituire Ringo Starr per un tour dei mitici Fab Four. Nel 2014 pubblica la prima edizione di Memorie a 8 bit, seguita nel 2016 da Storie di un'attesa e nel 2017 da Il Piccolo Caronte, per i disegni di Deborah Allo. È insegnante alla Scuola Romana del Fumetto e collabora come colorista per Sergio Bonelli Editore.

Ricordate i pomeriggi passati a guardare i cartoni di robottoni alla televisione o a giocare con i pupazzetti (action figures, si dice adesso) di He-Man o dei Transformers? E la gioia quando a Natale è arrivato il tanto desiderato NES? Le merende a base di Girella e di Calippo? O ancora i cartoni strappalacrime con orfanelli come Heidi, Remi o Candy Candy? E che dire del Commodore 64? Sergio Algozzino, fumettista classe '78 e youtuber sul canale Ukulele Man, se li ricorda bene e ce li racconta nel graphic novel Memorie a 8 bit, ripubblicato di recente da Tunué. Le sue esperienze personali, raccontate in 26 brevi capitoli, ci ricordano le nostre, segnate da oggetti che accomunano un’intera generazione e diventano ricordo collettivo. Giovedì 29 giugno alle ore 19:00, in occasione della mostra Ottanta Nostalgia, Sergio Algozzino porterà il pubblico di WOW Spazio Fumetto a fare un divertente viaggio nella nostalgia e nei ricordi d'infanzia. Al grido di “Questo me lo ricordo!” e “Ce l'avevo anch'io!”, con il sottofondo delle sigle dei cartoni cantate in coro a squarciagola, rivivremo frammenti della nostra infanzia tra giocattoli, videogiochi, serie televisive, merendine, spot pubblicitari e altro ancora. Ospite della serata insieme a lui sarà Don Alemanno, fumettista che attinge a piene mani dall'immaginario anni Ottanta nelle sue storie di Jenus o nel recentissimo Nazi Vegan Heidi. Durante la serata sarà possibile giocare al videogioco di Memorie a 8 bit, ovviamente ispirato ai videogame da sala giochi degli anni Ottanta. In occasione dell'evento la mostra Ottanta Nostalgia resterà aperta fino alle ore 22:00.

L'autore Sergio Algozzino inizia la sua attività su Fandango e Piccoli Brividi di Panini Comics. Lavora sia in Italia che in Francia. Tra il 2008 e il 2009 pubblica Ballata per Fabrizio De Andrè, Pioggia d’estate e Comix Show per la 001 Edizioni. Dal 2010 scrive e disegna L’Etrangèr, una nuova strip per il Lanfeust Mag, e nel 2012 suo è uno dei cinque racconti che compongono Hellzarockin’, progetto collettivo targato Tunué dedicato ai mostri sacri del rock. Sempre rimanendo nell’ambito delle leggende della musica pop, nel 2013 pubblica di nuovo presso Tunué Dieci giorni da Beatle, la storia dei dieci giorni di gloria di un anonimo batterista chiamato a sostituire Ringo Starr per un tour dei mitici Fab Four. Nel 2014 pubblica la prima edizione di Memorie a 8 bit, seguita nel 2016 da Storie di un'attesa e nel 2017 da Il Piccolo Caronte, per i disegni di Deborah Allo. È insegnante alla Scuola Romana del Fumetto e collabora come colorista per Sergio Bonelli Editore.

ore 19.00 Ingresso libero all’incontro

Ingresso alla mostra 3/5 €