<p><strong>Il <a target="_blank" href="http://www.comune.milano.it/wps/portal/ist/it/amministrazione/governo/municipi/municipio_5">Municipio 5 di Milano</a></strong> ospita, dal 19 al 21 luglio, una serie di eventi dedicati alla figura di <strong>Guareschi</strong>, per riscoprire la sua figura tra fumettista, giornalista e scrittore, con ben tre mostre realizzate appositamente per l&#39;evento. <strong>LE MOSTRE</strong> <strong>Guareschi i Fumetti</strong> 19-21 luglio - Serra Lorenzini Via dei Missaglia, 44 Dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:00 <em>Il 19 luglio alle 19 incontro con gli autori del fumetto Don Camillo edito da ReNoir Comics</em> <strong>Guareschi tra giornalismo e satira: le vignette</strong> 19 luglio-8 settembre - Biblioteca Chiesa Rossa Via S. Domenico Savio, 3 Il 19 e 20 luglio dalle 9:00 alle 19:00 - il 21 luglio dalle 10:00 alle 14:00 <em>Il 20 luglio alle 20:15 visita guidata alla mostra prima della proiezione</em> <strong>Guareschi scrittore - Mostra bibliografica delle opere guareschiane pubblicate in tutto il mondo</strong> 19-21 luglio - Biblioteca Chiesa Rossa Via S. Domenico Savio, 3 Il 19 e 20 luglio dalle 9:00 alle 19:00 - il 21 luglio dalle 10:00 alle 14:00 Raccontare la figura di Guareschi non &egrave; facile: <strong>figura unica nel mondo della stampa italiana, oltre che disegnatore, umorista e giornalista fu prolifico autore di programmi radiofonici e curava in prima persona la creazione grafica e l&rsquo;impaginazione delle sue riviste</strong>. Da non dimenticare, poi, anche la sua incursione nel mondo del cinema con la regia del film a due voci (Guareschi e Pasolini) &ldquo;La Rabbia&rdquo;. <strong>GUARESCHI E I FUMETTI</strong> <strong>Serra Lorenzini &ndash; Via dei Missaglia 44</strong> <strong>(ingresso libero)</strong> Appena arrivato al &ldquo;Bertoldo&rdquo; Guareschi realizz&ograve; una storia a fumetti dal forte impatto satirico che pass&ograve; indenne attraverso le maglie della censura fascista e che raccontava Le peripezie del dottor Mabuse: un folle dittatore deciso a conquistare il mondo. E non &egrave; finita: dal 1938, e fino al 1942, collabor&ograve; anche con &ldquo;La Stampa&rdquo; di Torino realizzando oltre 400 strip a tre vignette. Di diverso tenore sono invece gli altri suoi fumetti, a cominciare dalle avventure di Ciccio Pasticcio per arrivare alle storie surreali de La Famiglia Brambilla. Questa serie, pubblicata in 5 albi nel 1942, che prende lo spunto da una famosa canzone dell&rsquo;epoca, diventata anche un film, era scritta da Mario Brancacci (autore del Bertoldo e di sketch radiofonici) e raccontava la tragicomica rivalit&agrave; tra i Brambilla e i Com&ograve;: tra un trasloco e l&rsquo;altro, le due famiglie finiranno sempre per ritrovarsi ad abitare nello stesso luogo. A questo aspetto forse meno noto della prozione Barzi e pubblicati da ReNoir Comics, &egrave; possibile capire quanto la scrittura di Giovannino fosse gi&agrave; di per s&eacute; un soggetto ideale per un fumetto. La mostra si chiude con due opere, dei &ldquo;mosaici a fumetti&rdquo; realizzati in legno dai ragazzi della cooperativa I Percorsi. L&rsquo;INCONTRO &ndash; Gioved&igrave; 19 luglio, alle ore 19.00, dopo l&rsquo;inaugurazione della mostra &egrave; previsto un incontro con Mirko Treccani disegnatore della serie. A tutti i partecipanti verr&agrave; donata, per ricordo dell&rsquo;evento, una stampa numerata firmata dall&rsquo;autore. <strong>NON SOLO FUMETTI e GUARESCHI SCRITTORE</strong> <strong>Biblioteca Chiesa Rossa &ndash; Via S. Domenico Savio 3</strong> <strong>(ingresso libero)</strong> Come si &egrave; detto Guareschi fu autore poliedrico: per omaggiarlo nei suoi aspetti pi&ugrave; diversi si &egrave; allestita una seconda mostra presso la Biblioteca della Chiesa Rossa (Via S: Domenico Savio 3) che permetter&agrave; di scoprire altri aspetti del Guareschi vignettista: grazie all&rsquo;Archivio Guareschi saranno esposte alcune pagine dei collage realizzati da Giovannino per illustrare &ldquo;Italia Provvisoria&rdquo;, il volume pubblicato nel 1947: &laquo;un album del dopoguerra&raquo; come lo ha definito Tatti Sanguineti &laquo;nel quale convivono racconti umoristico-satirici e polemico-sentimentali mescolati a ritagli di giornali vari, volantini di federazione di partito, inni di rivolta, fotomontaggi&raquo;. Mentre grazie al Fondo Minardi, collaboratore e collezionista delle opere di Guareschi, oggi di propriet&agrave; della Regione Lombardia e conservato presso la Fondazione Mondadori, si potr&agrave; scoprire l&rsquo;attualit&agrave; del polemista Guareschi e il chirurgico sberleffo nei confronti dei comunisti dell&rsquo;epoca. Chiude l&rsquo;omaggio a Guareschi una selezione di opere sempre di propriet&agrave; dell&rsquo;Archivio Guareschi: bozzetti di manifesti e vignette realizzate per la campagna elettorale del 1948. Dal canto suo la Fondazione Franco Fossati metter&agrave; a disposizione una serie di giornali dell&rsquo;epoca per contestualizzare le opere in mostra. Una sezione della mostra &egrave; dedicata al gran numero di traduzioni dei volumi firmati da Guareschi con una particolare attenzione alla saga di Don Camillo e Peppone. Guareschi, ancora oggi &egrave; uno degli autori italiano pi&ugrave; tradotti nel mondo e in mostra si potr&agrave; ammirare una selezione di volumi fino a oggi conservati nella sede della casa museo a Roncole Verdi. FILM e VISITA GUIDATA - Venerd&igrave; 20 luglio, alle 20.15, prima della proiezione del film &ldquo;Don Camillo e l&rsquo;onorevole Peppone&quot;, realizzato nel 1955, &egrave; prevista una visita guidata gratuita alla mostra. <strong>GLI EVENTI&nbsp;</strong><strong>GUARESCHI: DAL FUMETTO... AL FUMETTO</strong> <strong>Completano&nbsp;l&#39;iniziativa una serie di eventi dedicati alla personalit&agrave; dell&#39;autore.</strong> <strong>Incontro con gli autori della serie Don Camillo a fumetti pubblicata da ReNoir Comics</strong> 19 luglio alle 19:00 - Serra Lorenzini Via dei Missaglia, 44 <strong>Proiezione di Don Camillo e l&rsquo;onorevole Peppone</strong> 20 luglio alle 21:00 - Biblioteca Chiesa Rossa Via S. Domenico Savio, 3 <strong>Spettacolo: Guareschi chi era costui? Racconti e letture con Enrico Beruschi e Alessandro Gnocchi</strong> 21 luglio alle 21:00 - portico di Micr&ocirc; Via della Chiesa Rossa, 55 A partire dalle 19:00 apericena (a pagamento) a cura di Micr&ocirc;.</p>

La calda estate di Don Camillo

Tre giorni di dibattiti, mostre, film e letture

Dal 19 luglio al 21 luglio 2018

Il Municipio 5 di Milano ospita, dal 19 al 21 luglio, una serie di eventi dedicati alla figura di Guareschi, per riscoprire la sua figura tra fumettista, giornalista e scrittore, con ben tre mostre realizzate appositamente per l'evento. LE MOSTRE Guareschi i Fumetti 19-21 luglio - Serra Lorenzini Via dei Missaglia, 44 Dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:00 Il 19 luglio alle 19 incontro con gli autori del fumetto Don Camillo edito da ReNoir Comics Guareschi tra giornalismo e satira: le vignette 19 luglio-8 settembre - Biblioteca Chiesa Rossa Via S. Domenico Savio, 3 Il 19 e 20 luglio dalle 9:00 alle 19:00 - il 21 luglio dalle 10:00 alle 14:00 Il 20 luglio alle 20:15 visita guidata alla mostra prima della proiezione Guareschi scrittore - Mostra bibliografica delle opere guareschiane pubblicate in tutto il mondo 19-21 luglio - Biblioteca Chiesa Rossa Via S. Domenico Savio, 3 Il 19 e 20 luglio dalle 9:00 alle 19:00 - il 21 luglio dalle 10:00 alle 14:00 Raccontare la figura di Guareschi non è facile: figura unica nel mondo della stampa italiana, oltre che disegnatore, umorista e giornalista fu prolifico autore di programmi radiofonici e curava in prima persona la creazione grafica e l’impaginazione delle sue riviste. Da non dimenticare, poi, anche la sua incursione nel mondo del cinema con la regia del film a due voci (Guareschi e Pasolini) “La Rabbia”. GUARESCHI E I FUMETTI Serra Lorenzini – Via dei Missaglia 44 (ingresso libero) Appena arrivato al “Bertoldo” Guareschi realizzò una storia a fumetti dal forte impatto satirico che passò indenne attraverso le maglie della censura fascista e che raccontava Le peripezie del dottor Mabuse: un folle dittatore deciso a conquistare il mondo. E non è finita: dal 1938, e fino al 1942, collaborò anche con “La Stampa” di Torino realizzando oltre 400 strip a tre vignette. Di diverso tenore sono invece gli altri suoi fumetti, a cominciare dalle avventure di Ciccio Pasticcio per arrivare alle storie surreali de La Famiglia Brambilla. Questa serie, pubblicata in 5 albi nel 1942, che prende lo spunto da una famosa canzone dell’epoca, diventata anche un film, era scritta da Mario Brancacci (autore del Bertoldo e di sketch radiofonici) e raccontava la tragicomica rivalità tra i Brambilla e i Comò: tra un trasloco e l’altro, le due famiglie finiranno sempre per ritrovarsi ad abitare nello stesso luogo. A questo aspetto forse meno noto della prozione Barzi e pubblicati da ReNoir Comics, è possibile capire quanto la scrittura di Giovannino fosse già di per sé un soggetto ideale per un fumetto. La mostra si chiude con due opere, dei “mosaici a fumetti” realizzati in legno dai ragazzi della cooperativa I Percorsi. L’INCONTRO – Giovedì 19 luglio, alle ore 19.00, dopo l’inaugurazione della mostra è previsto un incontro con Mirko Treccani disegnatore della serie. A tutti i partecipanti verrà donata, per ricordo dell’evento, una stampa numerata firmata dall’autore. NON SOLO FUMETTI e GUARESCHI SCRITTORE Biblioteca Chiesa Rossa – Via S. Domenico Savio 3 (ingresso libero) Come si è detto Guareschi fu autore poliedrico: per omaggiarlo nei suoi aspetti più diversi si è allestita una seconda mostra presso la Biblioteca della Chiesa Rossa (Via S: Domenico Savio 3) che permetterà di scoprire altri aspetti del Guareschi vignettista: grazie all’Archivio Guareschi saranno esposte alcune pagine dei collage realizzati da Giovannino per illustrare “Italia Provvisoria”, il volume pubblicato nel 1947: «un album del dopoguerra» come lo ha definito Tatti Sanguineti «nel quale convivono racconti umoristico-satirici e polemico-sentimentali mescolati a ritagli di giornali vari, volantini di federazione di partito, inni di rivolta, fotomontaggi». Mentre grazie al Fondo Minardi, collaboratore e collezionista delle opere di Guareschi, oggi di proprietà della Regione Lombardia e conservato presso la Fondazione Mondadori, si potrà scoprire l’attualità del polemista Guareschi e il chirurgico sberleffo nei confronti dei comunisti dell’epoca. Chiude l’omaggio a Guareschi una selezione di opere sempre di proprietà dell’Archivio Guareschi: bozzetti di manifesti e vignette realizzate per la campagna elettorale del 1948. Dal canto suo la Fondazione Franco Fossati metterà a disposizione una serie di giornali dell’epoca per contestualizzare le opere in mostra. Una sezione della mostra è dedicata al gran numero di traduzioni dei volumi firmati da Guareschi con una particolare attenzione alla saga di Don Camillo e Peppone. Guareschi, ancora oggi è uno degli autori italiano più tradotti nel mondo e in mostra si potrà ammirare una selezione di volumi fino a oggi conservati nella sede della casa museo a Roncole Verdi. FILM e VISITA GUIDATA - Venerdì 20 luglio, alle 20.15, prima della proiezione del film “Don Camillo e l’onorevole Peppone", realizzato nel 1955, è prevista una visita guidata gratuita alla mostra. GLI EVENTI GUARESCHI: DAL FUMETTO... AL FUMETTO Completano l'iniziativa una serie di eventi dedicati alla personalità dell'autore. Incontro con gli autori della serie Don Camillo a fumetti pubblicata da ReNoir Comics 19 luglio alle 19:00 - Serra Lorenzini Via dei Missaglia, 44 Proiezione di Don Camillo e l’onorevole Peppone 20 luglio alle 21:00 - Biblioteca Chiesa Rossa Via S. Domenico Savio, 3 Spettacolo: Guareschi chi era costui? Racconti e letture con Enrico Beruschi e Alessandro Gnocchi 21 luglio alle 21:00 - portico di Micrô Via della Chiesa Rossa, 55 A partire dalle 19:00 apericena (a pagamento) a cura di Micrô.

Il Municipio 5 di Milano ospita, dal 19 al 21 luglio, una serie di eventi dedicati alla figura di Guareschi, per riscoprire la sua figura tra fumettista, giornalista e scrittore, con ben tre mostre realizzate appositamente per l'evento. LE MOSTRE Guareschi i Fumetti 19-21 luglio - Serra Lorenzini Via dei Missaglia, 44 Dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:00 Il 19 luglio alle 19 incontro con gli autori del fumetto Don Camillo edito da ReNoir Comics Guareschi tra giornalismo e satira: le vignette 19 luglio-8 settembre - Biblioteca Chiesa Rossa Via S. Domenico Savio, 3 Il 19 e 20 luglio dalle 9:00 alle 19:00 - il 21 luglio dalle 10:00 alle 14:00 Il 20 luglio alle 20:15 visita guidata alla mostra prima della proiezione Guareschi scrittore - Mostra bibliografica delle opere guareschiane pubblicate in tutto il mondo 19-21 luglio - Biblioteca Chiesa Rossa Via S. Domenico Savio, 3 Il 19 e 20 luglio dalle 9:00 alle 19:00 - il 21 luglio dalle 10:00 alle 14:00 Raccontare la figura di Guareschi non è facile: figura unica nel mondo della stampa italiana, oltre che disegnatore, umorista e giornalista fu prolifico autore di programmi radiofonici e curava in prima persona la creazione grafica e l’impaginazione delle sue riviste. Da non dimenticare, poi, anche la sua incursione nel mondo del cinema con la regia del film a due voci (Guareschi e Pasolini) “La Rabbia”. GUARESCHI E I FUMETTI Serra Lorenzini – Via dei Missaglia 44 (ingresso libero) Appena arrivato al “Bertoldo” Guareschi realizzò una storia a fumetti dal forte impatto satirico che passò indenne attraverso le maglie della censura fascista e che raccontava Le peripezie del dottor Mabuse: un folle dittatore deciso a conquistare il mondo. E non è finita: dal 1938, e fino al 1942, collaborò anche con “La Stampa” di Torino realizzando oltre 400 strip a tre vignette. Di diverso tenore sono invece gli altri suoi fumetti, a cominciare dalle avventure di Ciccio Pasticcio per arrivare alle storie surreali de La Famiglia Brambilla. Questa serie, pubblicata in 5 albi nel 1942, che prende lo spunto da una famosa canzone dell’epoca, diventata anche un film, era scritta da Mario Brancacci (autore del Bertoldo e di sketch radiofonici) e raccontava la tragicomica rivalità tra i Brambilla e i Comò: tra un trasloco e l’altro, le due famiglie finiranno sempre per ritrovarsi ad abitare nello stesso luogo. A questo aspetto forse meno noto della prozione Barzi e pubblicati da ReNoir Comics, è possibile capire quanto la scrittura di Giovannino fosse già di per sé un soggetto ideale per un fumetto. La mostra si chiude con due opere, dei “mosaici a fumetti” realizzati in legno dai ragazzi della cooperativa I Percorsi. L’INCONTRO – Giovedì 19 luglio, alle ore 19.00, dopo l’inaugurazione della mostra è previsto un incontro con Mirko Treccani disegnatore della serie. A tutti i partecipanti verrà donata, per ricordo dell’evento, una stampa numerata firmata dall’autore. NON SOLO FUMETTI e GUARESCHI SCRITTORE Biblioteca Chiesa Rossa – Via S. Domenico Savio 3 (ingresso libero) Come si è detto Guareschi fu autore poliedrico: per omaggiarlo nei suoi aspetti più diversi si è allestita una seconda mostra presso la Biblioteca della Chiesa Rossa (Via S: Domenico Savio 3) che permetterà di scoprire altri aspetti del Guareschi vignettista: grazie all’Archivio Guareschi saranno esposte alcune pagine dei collage realizzati da Giovannino per illustrare “Italia Provvisoria”, il volume pubblicato nel 1947: «un album del dopoguerra» come lo ha definito Tatti Sanguineti «nel quale convivono racconti umoristico-satirici e polemico-sentimentali mescolati a ritagli di giornali vari, volantini di federazione di partito, inni di rivolta, fotomontaggi».

Mentre grazie al Fondo Minardi, collaboratore e collezionista delle opere di Guareschi, oggi di proprietà della Regione Lombardia e conservato presso la Fondazione Mondadori, si potrà scoprire l’attualità del polemista Guareschi e il chirurgico sberleffo nei confronti dei comunisti dell’epoca. Chiude l’omaggio a Guareschi una selezione di opere sempre di proprietà dell’Archivio Guareschi: bozzetti di manifesti e vignette realizzate per la campagna elettorale del 1948. Dal canto suo la Fondazione Franco Fossati metterà a disposizione una serie di giornali dell’epoca per contestualizzare le opere in mostra. Una sezione della mostra è dedicata al gran numero di traduzioni dei volumi firmati da Guareschi con una particolare attenzione alla saga di Don Camillo e Peppone. Guareschi, ancora oggi è uno degli autori italiano più tradotti nel mondo e in mostra si potrà ammirare una selezione di volumi fino a oggi conservati nella sede della casa museo a Roncole Verdi. FILM e VISITA GUIDATA - Venerdì 20 luglio, alle 20.15, prima della proiezione del film “Don Camillo e l’onorevole Peppone", realizzato nel 1955, è prevista una visita guidata gratuita alla mostra. GLI EVENTI GUARESCHI: DAL FUMETTO... AL FUMETTO Completano l'iniziativa una serie di eventi dedicati alla personalità dell'autore. Incontro con gli autori della serie Don Camillo a fumetti pubblicata da ReNoir Comics 19 luglio alle 19:00 - Serra Lorenzini Via dei Missaglia, 44 Proiezione di Don Camillo e l’onorevole Peppone 20 luglio alle 21:00 - Biblioteca Chiesa Rossa Via S. Domenico Savio, 3 Spettacolo: Guareschi chi era costui? Racconti e letture con Enrico Beruschi e Alessandro Gnocchi 21 luglio alle 21:00 - portico di Micrô Via della Chiesa Rossa, 55 A partire dalle 19:00 apericena (a pagamento) a cura di Micrô.

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