<p>Arriva a WOW Spazio Fumetto <strong>la mostra itinerante curata da <a target="_blank" href="http://www.nintendo.it">Nintendo</a> &quot;Alola e i suoi abitanti&quot;</strong>, un viaggio nella <strong>concept art</strong> dei videogiochi&nbsp;<a target="_blank" href="http://www.pokemon-sunmoon.com/it-it/"><strong>Pok&eacute;mon Sole</strong> e <strong>Pok&eacute;mon Luna</strong></a>. Sar&agrave; possibile scoprire gli studi preparatori che hanno portato a sfondi e personaggi usati nel videogioco, ambientato nella immaginaria regione di Alola. Nel mondo dei Pok&eacute;mon Alola &egrave; una regione che&nbsp;si compone di quattro isole naturali pi&ugrave; una artificiale.&nbsp;Luogo di villeggiatura e meta di turisti da tutto il mondo, Alola &egrave; caratterizzata da una coesistenza molto stretta tra Pok&eacute;mon e umani. Durante&nbsp;il periodo della mostra a WOW Spazio Fumetto&nbsp;&ndash; visitabile&nbsp;<strong>dal 5 al 15 ottobre</strong>&nbsp;&ndash; saranno inoltre presenti delle <strong>postazioni gioco</strong> con le console della famiglia Nintendo 3DS e i giochi Pok&eacute;mon Sole e Pok&eacute;mon Luna. I <strong>Pok&eacute;mon</strong> nascono&nbsp;nel 1996 come videogioco, per diventare poi una serie animata, un fumetto, un gioco di carte, una serie di figurine e di gadget. Il termine Pok&eacute;mon &egrave; la contrazione di <em>Poketto Monsutā</em>, la pronuncia giapponese dell&rsquo;espressione inglese Pocket Monster, ossia &ldquo;mostri tascabili&rdquo;. L&rsquo;esordio avviene in un videogioco per Game Boy: ideato da Satoshi Tajiri e Ken Sugimori, viene pubblicato in Giappone nel 1996 e l&rsquo;anno successivo nel resto del mondo. L&rsquo;obiettivo del gioco &ndash; ottenere un esemplare di tutte e 150 le specie di Pok&eacute;mon esistenti &ndash; &egrave; impossibile senza la collaborazione degli amici: per completarlo &egrave; necessario, infatti, scambiare i &ldquo;doppioni&rdquo; con gli altri collezionisti, grazie alla possibilit&agrave; di collegare due Game Boy. Il successo del videogioco porta rapidamente alla produzione di una serie animata, che debutta il 1&deg; aprile 1997 in Giappone. In Italia la vedremo solo dal 2000, ma trasformer&agrave; un videogioco di successo in un fenomeno di costume: manga, riviste dedicate, giocattoli, gadget, magliette, oggettistica e un celebre gioco di carte collezionabili, videogiochi su&nbsp;nuove piattaforme di gioco.</p>

Arte e creatività in Pokémon Sole e Pokémon Luna

Alola e i suoi abitanti

Dal 05 ottobre al 15 ottobre 2017

Arriva a WOW Spazio Fumetto la mostra itinerante curata da Nintendo "Alola e i suoi abitanti", un viaggio nella concept art dei videogiochi Pokémon Sole e Pokémon Luna. Sarà possibile scoprire gli studi preparatori che hanno portato a sfondi e personaggi usati nel videogioco, ambientato nella immaginaria regione di Alola. Nel mondo dei Pokémon Alola è una regione che si compone di quattro isole naturali più una artificiale. Luogo di villeggiatura e meta di turisti da tutto il mondo, Alola è caratterizzata da una coesistenza molto stretta tra Pokémon e umani. Durante il periodo della mostra a WOW Spazio Fumetto – visitabile dal 5 al 15 ottobre – saranno inoltre presenti delle postazioni gioco con le console della famiglia Nintendo 3DS e i giochi Pokémon Sole e Pokémon Luna. I Pokémon nascono nel 1996 come videogioco, per diventare poi una serie animata, un fumetto, un gioco di carte, una serie di figurine e di gadget. Il termine Pokémon è la contrazione di Poketto Monsutā, la pronuncia giapponese dell’espressione inglese Pocket Monster, ossia “mostri tascabili”. L’esordio avviene in un videogioco per Game Boy: ideato da Satoshi Tajiri e Ken Sugimori, viene pubblicato in Giappone nel 1996 e l’anno successivo nel resto del mondo. L’obiettivo del gioco – ottenere un esemplare di tutte e 150 le specie di Pokémon esistenti – è impossibile senza la collaborazione degli amici: per completarlo è necessario, infatti, scambiare i “doppioni” con gli altri collezionisti, grazie alla possibilità di collegare due Game Boy. Il successo del videogioco porta rapidamente alla produzione di una serie animata, che debutta il 1° aprile 1997 in Giappone. In Italia la vedremo solo dal 2000, ma trasformerà un videogioco di successo in un fenomeno di costume: manga, riviste dedicate, giocattoli, gadget, magliette, oggettistica e un celebre gioco di carte collezionabili, videogiochi su nuove piattaforme di gioco.

Arriva a WOW Spazio Fumetto la mostra itinerante curata da Nintendo "Alola e i suoi abitanti", un viaggio nella concept art dei videogiochi Pokémon Sole e Pokémon Luna. Sarà possibile scoprire gli studi preparatori che hanno portato a sfondi e personaggi usati nel videogioco, ambientato nella immaginaria regione di Alola. Nel mondo dei Pokémon Alola è una regione che si compone di quattro isole naturali più una artificiale. Luogo di villeggiatura e meta di turisti da tutto il mondo, Alola è caratterizzata da una coesistenza molto stretta tra Pokémon e umani. Durante il periodo della mostra a WOW Spazio Fumetto – visitabile dal 5 al 15 ottobre – saranno inoltre presenti delle postazioni gioco con le console della famiglia Nintendo 3DS e i giochi Pokémon Sole e Pokémon Luna. I Pokémon nascono nel 1996 come videogioco, per diventare poi una serie animata, un fumetto, un gioco di carte, una serie di figurine e di gadget. Il termine Pokémon è la contrazione di Poketto Monsutā, la pronuncia giapponese dell’espressione inglese Pocket Monster, ossia “mostri tascabili”. L’esordio avviene in un videogioco per Game Boy: ideato da Satoshi Tajiri e Ken Sugimori, viene pubblicato in Giappone nel 1996 e l’anno successivo nel resto del mondo.

L’obiettivo del gioco – ottenere un esemplare di tutte e 150 le specie di Pokémon esistenti – è impossibile senza la collaborazione degli amici: per completarlo è necessario, infatti, scambiare i “doppioni” con gli altri collezionisti, grazie alla possibilità di collegare due Game Boy. Il successo del videogioco porta rapidamente alla produzione di una serie animata, che debutta il 1° aprile 1997 in Giappone. In Italia la vedremo solo dal 2000, ma trasformerà un videogioco di successo in un fenomeno di costume: manga, riviste dedicate, giocattoli, gadget, magliette, oggettistica e un celebre gioco di carte collezionabili, videogiochi su nuove piattaforme di gioco.

Orario: da martedì a venerdì, ore 15:00-19:00; sabato e domenica, ore 15:00-20:00. Lunedì chiuso Ingresso libero