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Le mostre del 2023

<p>Il festival Bricòla è anche una <strong>mostra</strong>, quest’anno dedicata a <strong>personaggi e luoghi delle periferie milanesi</strong>. In occasione del centenario della nascita della “grande Milano”, che nel 1923 vide l’annessione dei comuni di Affori, Baggio, Chiaravalle, Crescenzago, Gorla-Precotto, Greco, Lambrate, Musocco, Niguarda, Trenno e Vigentino, e dei dieci anni dalla scomparsa di Enzo Jannacci, forse il più grande cantore della gente milanese, le autrici e gli autori ospiti di Bricòla hanno infatti realizzato le proprie interpretazioni delle storie e dei protagonisti del passato cittadino e delle periferie meneghine.</p><p>Oltre trenta illustrazioni originali, che ritraggono personaggi come Alda Merini e Clelia Simonetta e luoghi come La Casa del Sole e Villa Triste.</p><p> </p><p><em>Bricòla 2023 è organizzato in collaborazione con il Municipio 4 di Milano.</em></p><p> </p>

Mi voeri cuntà - Storie illustrate dalle periferie milanesi - Dal 25/03/2023 al 26/03/2023

La mostra di Bricòla 2023, il festival delle autoproduzioni a fumetti

<p>Secondo Cristina Stifanic, i gatti neri sono creature uniche e sofisticate, con personalità straordinarie ed un fascino senza tempo: per questo l'artista milanese ha deciso di realizzare "<strong>The Lucky Black Cat</strong>", una caleidoscopica serie di 15 ritratti pop sui gattini neri che hanno popolato, da fine '800 ai giorni nostri, i fumetti e animazione. La mostra sarà visitabile a ingresso libero in occasione dell'edizione 2023 de La Città dei Gatti.</p><p> </p><p><a target="_blank" href="https://www.instagram.com/cristina.stifanic/?hl=it"><strong>Cristina Stifanic</strong></a>, artista nota per la sua serie di opere ispirate alle retro-copertine di Diabolik, è un'artista eclettica alla continua ricerca di immagini cult e pop, di cui ricombina il patrimonio genetico donando loro una nuova vita e creando un linguaggio visivo capace di abitare universi differenti. Inserita nella corrente della New Pop Italiana, ha esposto presso musei, gallerie, fondazioni culturali e ambasciate italiane.</p><p> </p>

The Lucky Black Cat - Dal 17/02/2023 al 19/03/2023

Mostra in occasione dell'edizione 2023 de La Città dei Gatti.

<p>Torna uno degli appuntamenti più attesi dell'agenda culturale milanese: <a target="_blank" href="https://www.museocity.it/"><strong>Milano MuseoCity!</strong></a></p><p>Dal 3 al 5 marzo, Milano si trasformerà in un unico, grande museo diffuso grazie all'apertura coordinata di oltre 100 tra musei pubblici e privati, grandi e piccoli, di arte, storia, scienza, design. L'offerta museale di Milano accontenta tutti e Milano MuseoCity ha il prezioso compito di metterla in luce: non a caso, "La luce dei Musei" è proprio il tema conduttore di quest'anno. I musei ne offriranno la propria interpretazione da molteplici punti di vista artistico, storico, fotografico, scientifico, del design celebrando una volta di più il messaggio più importante: che la cultura è per tutti e di tutti.</p><p> </p><p>WOW Spazio Fumetto aderisce presentando ai visitatori <strong><em>Il Teatro delle Ombre animate</em> di Lotte Reiniger.</strong></p><p>Lotte Reiniger, nata a Berlino nel 1899, regina delle <strong>silhouette animate</strong>, è celebrata come la massima espressione del Teatro delle Ombre declinato in narrazione filmica. Le sue silhouette, che ritagliava nella carta e muoveva fotografando ogni variazione, hanno generato film d’animazione di grande suggestione. In sessant’anni di carriera, coadiuvata anche dal marito Carl Koch, ha realizzato una quantità di opere, rivelando le possibilità dell’altro lato della luce, il fascino dell’ombra. Tra le sue opere più celebri, “Die Abenteuer des Prinzen<br />Achmed” (“Achmed il principe fantastico”, del 1926) è il primo lungometraggio animato al mondo, della durata di oltre un’ora. In museo spezzoni di film la ricorderanno nella sala a ingresso libero dal 3 al 5 marzo.</p><p> </p><p><strong>Laboratorio didattico Scopriamo come creare un Teatro delle Ombre</strong></p><p>In occasione di MuseoCity impareremo a raccontare delle storie animate giocando con le ombre e le luci,<br />ispirati dalla bravura di Lotte Reiniger. Disegneremo un teatrino e personaggi protagonisti di prodigi, meraviglie e fantastiche avventure!</p><p>Laboratorio dagli 8 anni</p><p>Sabato 4 Marzo, dalle 15:00 alle 17:00</p><p>Costo 12 euro (materiale incluso)<br />Prenotazione obbligatoria a <a href="mailto:edu@museowow.it">edu@museowow.it</a></p><p> </p>

Museocity 2023 - Dal 03/03/2023 al 05/03/2023

MuseoCity 2023 a WOW Spazio Fumetto.

<p><a target="_blank" href="https://www.bibliotecasalaborsa.it/bolognaonline/objects/giovanni-romanini-una-lunga-cavalcata-tra-le-nuvole-parlanti">Dopo l’esposizione a Bologna</a>, <strong>la mostra “Giovanni Romanini. Una lunga cavalcata fra le nuvole parlanti”</strong> arriva a Milano, con l’inserimento di alcune opere mai esposte in precedenza, ripercorrendo la carriera di un grande artista del fumetto italiano. L’esposizione si apre con una <strong>selezione delle illustrazioni western</strong> realizzate soprattutto negli ultimi anni di carriera e prosegue con una selezione di tavole e illustrazioni che ripercorrono la carriera di un artista proseguita per oltre cinquant’anni.</p><p>Per ricordare l’importante collaborazione con l’Editoriale Corno, che coincide con l’inizio dello strettissimo rapporto lavorativo e di amicizia con <strong>Magnus</strong>, si inizia con <strong>Alan Ford</strong>, per proseguire con <strong>Kriminal</strong> e <strong>Satanik</strong>. L’opera forse più significativa della collaborazione tra Romanini e Magnus è <em><strong>La Compagnia della Forca</strong></em>, rappresentata da tavole originali e illustrazioni con il cast della serie.</p><p>Per le collaborazioni con Sergio Bonelli Editore sono esposte tavole tratte da <strong><em>Zona X</em>, <em>Martin Mystère</em></strong> oltre a un’illustrazione con protagonisti Martin Mystère e Java. Spazio anche agli eroi <strong>Disney </strong>con illustrazioni a colori dedicate a Zio Paperone e Paperinik e una tavola inedita con protagonista Topolino.</p><p> </p><p><strong>Giovanni Romanini</strong> nasce a Bologna nel dicembre del 1945, e cresce nell’Italia della ricostruzione post bellica. I punti di riferimento del suo immaginario provengono soprattutto dagli Stati Uniti: i film d’animazione Disney, i western di John Ford, i fumetti di <em>Flash Gordon</em>, <em>Prince Valiant</em>, <em>Steve Canyon</em> e <em>Terry and the Pirates</em>.</p><p>Da giovanissimo approda al disegno animato, entrando nel neonato studio Vimder Film di Guido De Maria, che realizza filmati e spot pubblicitari per Carosello, come il pirata Salomone per l’amarena Fabbri e Tacabanda per i biscotti Doria. Nel 1969 avviene l’incontro determinante con il fumetto: una cliente che frequenta il salone da parrucchiere del padre gli presenta Roberto Raviola, alla ricerca di un aiutante. È così che Giovanni inizia a lavorare con Magnus, di cui diventa grande amico e da cui apprende i segreti del mestiere.</p><p>Per Magnus è il periodo della collaborazione con l’Editoriale Corno. Romanini disegna storie per <em>Kriminal </em>e <em>Satanik</em> e inchiostra le tavole di Magnus per <em>Alan Ford</em>, iniziando con il numero 16 della serie, per oltre 40 albi realizzati in collaborazione. Sono anni di lavoro forsennato, in cui Romanini consolida le sue doti di disegnatore e la sua amicizia con Magnus. Il suo studio diventa tra gli anni Settanta e Ottanta un punto di riferimento per artisti talentuosi e alle prime armi votati al fumetto, come Lucio Filippucci, Nicola Mari, Germano Bonazzi.</p><p>All’inizio degli anni Settanta inizia a collaborare con la Edifumetto di Renzo Barbieri, disegnando albi pocket horror ed erotici, e ideando insieme a Magnus nel 1977 La compagnia della forca. Nei primi anni Novanta inizia una collaborazione con Disney, durata cinque anni, realizzando storie con protagonisti gli abitanti di Paperopoli, mentre dal 1995 è tra gli autori della Sergio Bonelli Editore con <em>Zona X</em> e <em>Martin Mystère</em>, in una collaborazione che prosegue fino alla scomparsa dell’artista, nel 2020.</p><p> </p>

Giovanni Romanini - Dal 14/01/2023 al 12/02/2023

La mostra “Giovanni Romanini. Una lunga cavalcata fra le nuvole parlanti” arriva a Milano, con l’inserimento di alcune opere mai esposte in precedenza e ripercorrendo la carriera di un grande artista del fumetto italiano.

<p><strong>Angelo Fortunato Formìggini ricordato a WOW Spazio Fumetto per il Giorno della Memoria 2023.</strong><br />La Fondazione Franco Fossati e WOW Spazio Fumetto dedicano il Giorno della Memoria 2023 a un editore italiano geniale e coraggioso che già cento anni fa, nel 1923, aveva riconosciuto il volto criminale del regime anche nei confronti del mondo culturale, quando venne derubato dei suoi progetti dal ministro fascista Giovanni Gentile. Di famiglia ebrea, nel 1938 si suicidò gettandosi dalla torre Ghirlandina di Modena per protesta verso le leggi razziali del regime.<br />Oggi il suo nome è ancora ben noto ai bibliofili, che ricercano e amano le sue belle edizioni, e in generale dal mondo della cultura scampato alle ultime oscenità del regime (i campi di concentramento, il genocidio, la guerra) ma che ancora fatica a ritrovare per intero la memoria cancellata di tanti anni.<br />Nell’esporre alcuni tra i più preziosi libri di Formìggini, ci auguriamo che i giovani siano stimolati a ritrovare tanta cultura che ci è stata rubata e di cui invece oggi possiamo godere ed essere orgogliosi.</p><p> </p>

Angelo Fortunato Formìggini - Dal 27/01/2023 al 12/02/2023

Angelo Fortunato Formìggini ricordato a WOW Spazio Fumetto per il Giorno della Memoria 2023.