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Gli eventi del 2024

<p>Continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri <a href="http://www.facebook.com/SpazioFumettoWOW/"><strong>in diretta sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto</strong></a>.<br /><strong>Giovedì 9 luglio parleremo con Vincenzo Sparagna, Maila Navarra, Giorgio Franzaroli, Filippo Scozzari e Pablo Echaurren di Frigolandia e dei 40 anni di Frigidaire.</strong></p><p> </p><p><strong>40 anni fa nasceva <em>Frigidaire</em>:</strong> la mitica rivista che parlava di fumetto, giornalismo, musica e satira - caratterizzata da una grafica che univa la leggibilità all’eleganza - sorgeva dall'esperienza e dalle ceneri de <em>Il Cannibale</em> di Stefano Tamburini. <strong>Ora il suo immenso archivio, 50 tonnellate di materiali unici e di immenso valore storico, rischia di andare disperso. </strong><br />Il comune di Giano dell'Umbria a marzo - in piena emergenza COVID - ha sfrattato Frigolandia, l'entità che ha raccolto l'eredità e la storia di Frigidaire e dei suoi collaboratori, dallo spazio che occupa con regolare contratto dal 2005, contratto da poco rinnovato. Di fatto ha sfrattato quello che può essere considerato il museo dell'underground italiano: un patrimonio di ben 500 originali esposti e 4000 archiviati.<br /><strong>Il primo numero di <em>Frigidaire</em> è apparso in edicola il 28 ottobre 1980</strong> e, con alterne vicende, è stato pubblicato fino al 2008. Già dalla sua presentazione a Lucca si capì che era un magazine diverso da tutti gli altri, a cominciare dai suoi collaboratori. Accanto a <strong>Vincenzo Sparagna</strong> e <strong>Filippo Scozzari</strong> c'erano <strong>Andrea Pazienza, Tanino Liberatore e Massimo Mattioli</strong> ma anche <strong>Silvio Cadelo, José Muñoz, Igort, Giorgio Carpinteri e Marc Carò</strong>. Sulle sue pagine debuttarono personaggi come Zanardi di Pazienza e Ranxerox di Stefano Tamburini, Joe Galaxy e Squeak the mouse di Massimo Mattioli, oltre ad autori oggi amatissimi come <strong>Giuseppe Palumbo, Danilo Maramotti, Davide Toffolo</strong>. <br /><em>Frigidaire</em>, come afferma Sparagna, era una rivista che cercava di vedere la realtà con gli occhi del futuro, ed è per questo che ancora oggi quando se ne legge un numero lo si trova tremendamente attuale.</p><p><br />Ma cosa è la Repubblica di <strong><a href="https://www.frigolandia.eu/">Frigolandia</a></strong>? È la Prima Repubblica Marinara di Montagna. Nata nel 2005, da quando Sparagna si è traferito a Giano dell'Umbria è ha preso in affitto una ex colonia dei Balilla abbandonata è l'ha trasformata in un parco della fantasia ma, soprattutto, nell'archivio dell'avventura di <em>Frigidaire</em> e di Primo Carnera Editore: qui sono conservate tavole storiche ma anche inediti dei grandi coautori di <em>Frigidaire</em>, oltre a essere la sede della redazione del nuovo <em>Frigidaire</em> e de <em>Il Nuovo Male</em>. Qui vengono immaginate le mostre che raccontano l'avventura di una rivista diversa, create monografie e immaginate nuove avventure. Frigolandia, come è scritto nel suo statuto, è un progetto megalomane, perché pensa in grande, ma per nulla matto, perché matto è chi nel mondo globale pensa in piccolo.</p><p><strong>Per difendere Frigolandia dallo sfratto è stata aperta una petizione online <a href="https://www.change.org/p/al-presidente-della-repubblica-sergio-mattarella-salviamo-la-repubblica-dell-arte-di-frigolandia-dall-assurda-minaccia-di-sgombero">che si può firmare a questo link</a>.</strong></p><p> </p>

WOW Che Aperitivo - Frigidaire 40 anni dopo - 09/07/2020

Continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri in diretta sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto.
Giovedì 9 luglio alle 18:00 parleremo di Frigolandia e dei 40 anni di Frigidaire.

<p>Continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri <a href="http://www.facebook.com/SpazioFumettoWOW/"><strong>in diretta sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto</strong></a>.<br /><strong>Giovedì 2 luglio dedicheremo il nostro appuntamento all'editoria per ragazzi, in occasione dell'uscita del volume <a target="_blank" href="https://sbamcomics.it/prodotto/la-storia-di-pattumix/">La storia di Pattumix</a></strong>, novità editoriale pubblicata da Sbam! e Excalibur.</p><p> </p><p><em>La storia di Pattumix</em> è una favola moderna che si sviluppa tra <strong>fumetti, rime e illustrazioni</strong>, un pamphlet che si propone di <strong>appassionare i bambini alla lettura</strong> attraverso personaggi ironici e fantasiosi, pagine da colorare, giochi e altre trovate. La storia porterà i piccoli lettori a comprendere l’<strong>importanza del riciclo</strong> e il <strong>rispetto dell’ambiente</strong>: sarà poi a <strong>Pattumix</strong>, un supereroe fatto di immondizia, che verrà affidato l’epilogo “buono“ di questa stessa consapevolezza. </p><p>Scorrere il volume sarà l'occasione anche per conoscere il lavoro di uno dei massimi autori italiani di fumetti umoristici e per ragazzi come <strong>Tiberio Colantuoni</strong> (1935-2007): un artista che ha prestato la sua matita a personaggi rimasti nell’immaginario collettivo, quali <strong>Braccio di Ferro</strong> e <strong>Nonna Abelarda</strong> per le Edizioni Alpe e Bianconi, oltre a molte storie di <strong>Topolino</strong> per la Disney italiana. Sono suoi anche personaggi quali <strong>Saturnino</strong> e <strong>Ombra</strong>, ed “eroi” con cui arricchì le storie della stessa Abelarda, come il gorilla <strong>Bongo</strong> e i due lestofanti pasticcioni <strong>Nik e Nok</strong>. Per la tedesca Kauka Verlag ha disegnato storie di <strong>Fix und Foxi</strong>, mentre le sue strip umoristiche di <strong>Prato e Asfalto</strong> comparivano su diversi quotidiani. Ospite della diretta sarà <strong>Marcella Colantuoni,</strong> figlia di Tiberio e autrice dei testi di <em>La storia di Pattumix</em> e di molte altre produzioni per ragazzi.</p><p> </p>

WOW Che Aperitivo - La storia di Pattumix - 02/07/2020

Continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri in diretta sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto.
Giovedì 2 luglio alle 18:00 parleremo dell'uscita del volume "La storia di Pattumix".

<p>Continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri <a href="http://www.facebook.com/SpazioFumettoWOW/"><strong>in diretta sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto</strong></a>.<br /><strong>Giovedì 25 giugno alle 18:00 parleremo con i curatori della mostra <a href="http://www.museowow.it/mostre/Come+il+gatto+con+il+topo/476">Come il gatto con il topo</a>, visitabile nei weekend fino al 2 agosto.</strong></p><p> </p><p>Il rapporto tra gatti e topi è qualcosa di strano e unico. Per questa ragione, in occasione de La città dei gatti 2020 i gatti e i topi sono al centro della mostra visitabile a WOW Spazio Fumetto. L’esposizione propone una carrellata su queste strane coppie di amici-nemici che sono state protagoniste di fumetti e disegni animati: come Krazy Kat e Ignatz Mouse, o la controversa amicizia/inimicizia tra Gambadilegno e Topolino. Uno spazio speciale è naturalmente dedicato alla coppia gatto-topo più famosa al mondo, Tom & Jerry, che nel 2020 hanno compiuto 80 anni: la loro prima apparizione sul grande schermo risale, infatti, al 1940.</p>

WOW Che Aperitivo - Come il gatto con il topo - 25/06/2020

Continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto.
Giovedì 25 giugno alle 18:00 parleremo della mostra "Come il gatto con il topo", visitabile nei weekend fino al 2 agosto.

<p>Continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri<a href="http://www.facebook.com/SpazioFumettoWOW/"><strong>sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto</strong></a>.</p><p><strong>Domenica 21 giugno dalle ore 18:30, in occasione dei 250 anni dalla nascita di Beethoven, parleremo di come il fumetto ha citato le opere immortali del compositore tedesco.</strong></p><p> </p><p>Nel 1770 nasce Ludwig Van Beethoven, uno dei più importanti compositori della storia.<br />Anche il fumetto ha spesso citato le sue opere immortali: come nella storia Disney <em>Pippo Beethoven</em>, nei fumetti della propaganda USA,e naturalmente nei simpaticissimi <em>Peanuts</em> di Charles Schulz, in cui il tenero Schroeder adora suonare Beethoven seduto al suo piccolo piano giocattolo. Durante l'incontro racconteremo questo maestro della musica da un punto di vista molto speciale, in compagnia di Luca Bertuzzi ed Enrico Ercole, curatori della mostra di WOW Spazio Fumetto <a href="http://www.museowow.it/mostre/BAM%2C+BAM%2C+BAM%2C+BAAAAM%21/25">dedicata proprio al genio tedesco</a>.</p><p>Attenzione: contrariamente agli altri eventi online del museo, questo aperitivo non sarà in diretta e non sarà quindi possibile porre domande agli ospiti.</p><p> </p>

WOW Che Aperitivo - Beethoven 250 - 21/06/2020

Continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto.
Domenica 21 giugno dalle ore 18:30, in occasione dei 250 anni dalla nascita di Beethoven, parleremo di come il fumetto ha citato le opere immortali del compositore tedesco.

<p>Il 21 giugno è, dal 1985, una grande festa: la Festa della Musica, che unisce i musicisti di tutta Europa. Nata nel segno della spontaneità e della libertà del gesto musicale, della passione e della condivisione, La Festa della Musica viene celebrata nel giorno del solstizio d’estate e i suoi protagonisti indiscussi sono gli appassionati di musica di qualunque livello e di ogni età.</p><p><strong>Questo 21 giugno</strong> WOW Spazio Fumetto, La Città dei Gatti, YouPet e a Medium Size offre agli amanti degli animali un <strong>concerto di Parole & Note che permetterà di scoprire come i grandi compositori - da Beethoven a Pasquini, da Vivaldi a Scarlatti, da Prokofiev a Musorgskij a Saint-Saëns - hanno raccontato con le loro note il mondo degli animali. </strong><br />A guidarci in questo viaggio saranno il musicista Antonio Bologna e il musicologo Enrico Ercole. <br /><strong>Il concerto sarà disponibile dalle 10:30</strong> di domenica mattina 21 giugno sulle pagine Facebook di: WOW Spazio Fumetto, <a href="https://www.facebook.com/lacittadeigatti/">La città dei Gatti</a>, <a href="https://www.facebook.com/YouPetTv/">YouPet Tv</a> e <a href="http://www.facebook.com/medium.size.96/">Medium Size</a>.<br /> </p><p>In aggiunta a questo concerto, a partire dalle 18:30, vi aspettiamo invece con un approfondimento tra musica e fumetti a <a href="http://www.museowow.it/eventi/WOW+Che+Aperitivo+-+Beethoven+250/494"><strong>WOW Che Aperitivo - Beethoven 250</strong></a>!</p><p> </p>

Parole e note per i nostri amici animali - 21/06/2020

Domenica 21 giugno alle 10:30 un concerto online sulla nostra pagina Facebook, per scoprire come i grandi compositori hanno raccontato con la musica il mondo degli animali.

<p>Continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri <a href="http://www.facebook.com/SpazioFumettoWOW/"><strong>in diretta sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto</strong></a>.<br /><strong>Giovedì 18 giugno alle 18:00 parleremo con Silvestro Nicolaci</strong>, disegnatore palermitano attivo in Italia e in Francia.</p><p> </p><p>Nicolaci ripercorrerà la sua carriera, dal diploma alla Scuola del Fumetto di Milano fino alle produzioni più recenti: come <em>Favola di Palermo</em>, dedicato al giudice Paolo Borsellino e tra le opere esposte all’interno della mostra <a href="http://www.museowow.it/mostre/MilaNOmafia/412">MilaNOmafia</a>, allestita a WOW Spazio Fumetto lo scorso anno.<br />Silvestro Nicolaci ha aperto da poco un suo canale Youtube, dove ha appena iniziato la pubblicazione de <em>Il signor Bruno e la signora bionda</em>: definito dall’autore un “cineromanzo illustrato a episodi”, l'opera unisce testo, illustrazione, musica ed effetti sonori in un’atmosfera sognante e poetica.</p><p> </p>

WOW Che Aperitivo - Ospite Silvestro Nicolaci - 18/06/2020

Continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri in diretta sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto.
Giovedì 18 giugno alle 18:00 parleremo con Silvestro Nicolaci, disegnatore palermitano attivo in Italia e in Francia.

<p>Continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri con i protagonisti del mondo del fumetto <a href="http://www.facebook.com/SpazioFumettoWOW/"><strong>in diretta sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto</strong></a>.</p><p> </p><p><strong>Parte integrante di molte mostre di WOW Spazio Fumetto, le tavole originali sono un aspetto fondamentale del dietro le quinte di ogni storia a fumetti. Giovedì 11 giugno ne parleremo con Giovanni Nahmias, collezionista di tavole originali che ha collaborato a tantissime mostre in Italia e non solo.</strong> Le sue tavole hanno sempre qualcosa di particolare o di speciale e spaziano attraverso tutti i generi, i paesi e le epoche del fumetto.</p><p>Una tavola è il disegno originale realizzato da un artista che, dopo essere stato inchiostrato, viene riprodotto per diventare parte integrante di una storia a fumetti.<br />Per decenni le tavole originali sono state considerate semplicemente una parte integrante del processo produttivo, senza nessun valore specifico. In un’epoca in cui non esistevano programmi per computer di grafica e fotoritocco, per venire modificata ogni vignetta doveva essere tagliata o ritoccata - oppure si poteva decidere di allargare le vignette per meglio adattarle al formato della stampa.<br />Più di recente però si è raggiunta una nuova consapevolezza: la tavola originale è un pezzo unico, un’opera d’arte che può essere acquistata, venduta e collezionata.<br />Si sceglie di acquistare tavole originali per possedere un pezzetto della propria storia preferita o del personaggio a cui si è più legati, o perché si è semplicemente affascinati dalla maestria degli artisti e dalla perfezione dei testi in nuvolette e didascalie. Si è sviluppato così un mercato vario e molto ampio, con tavole che raggiungono anche cifre notevoli.</p><p> </p>

WOW Che Aperitivo - Collezionare tavole originali - 11/06/2020

Continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri in diretta sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto.
Giovedì 11 giugno alle 18:00 parleremo di tavole originali insieme al collezionista Giovanni Nahmias.

<p>Continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri con i protagonisti del mondo del fumetto <a href="http://www.facebook.com/SpazioFumettoWOW/"><strong>in diretta sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto</strong></a>.</p><p> </p><p><strong>Giovedì 4 giugno dedicheremo il nostro appuntamento alla nostra mostra “Hero Bricks. Fumetti, Cinema e TV: pezzi unici di artisti in mattoncini LEGO®”, riaperta da martedì 2 giugno.<br />Parteciperanno alla diretta i curatori della mostra Francesco Frangioja e Luca Bertuzzi.</strong></p><p>Attraverso immagini e video racconteremo i più curiosi dietro le quinte della mostra, delle straordinarie creazioni esposte e delle opere che le hanno ispirate.</p><p>Ripercorreremo la storia di una piccola azienda fondata in Danimarca all’inizio degli anni Trenta, diventata uno dei più importanti produttori di giocattoli al mondo. Dai semplici giocattoli in legno LEGO agli innovativi mattoncini in plastica, utilizzabili per creare costruzioni sempre differenti.<br />L’innata caratteristica dei mattoncini LEGO® di consentire infinite possibilità creative li ha portati a diventare il materiale da costruzione ideale per dare sfogo alla fantasia, spesso ispirandosi a film, cartoni animati e fumetti. Le opere in mostra a volte migliorano alcuni set regolarmente in vendita, ma più spesso creano qualcosa di completamente nuovo. Non c’è saga cinematografica, videogioco, serie TV o fumetto che non abbia ispirato qualche creazione in mattoncini LEGO®.</p><p>Francesco Frangioja, curatore della mostra e appassionato costruttore con mattoncini LEGO®, ci racconterà come sono stati inventati i mitici mattoncini e come sono diventati un fenomeno mondiale, anche attraverso uno speciale rapporto con gli appassionati attraverso il sito LEGO® IDEAS. <br />Verranno svelate curiosità sulle creazioni in mattoncini LEGO® esposte in mostra (dette nel gergo degli appassionati MOC, My Own Creation) e come è possibile divertirsi a fare lo stesso da casa, utilizzando programmi appositi e tutorial su Internet.</p>

WOW Che Aperitivo - Hero Bricks - 04/06/2020

Continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri in diretta sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto.
Giovedì 4 giugno alle 18:00 parleremo della mostra "Hero Bricks".

<p>All'interno di <a href="https://www.facebook.com/events/197415445000509/">Corona(VS)Comics!</a>, il salone del fumetto on line ideato da Fabiano Ambu e Rosa Puglisi di <a href="https://www.facebook.com/ItComics2016">It Comics</a>, non poteva mancare una mostra virtuale.</p><p><a href="https://youtu.be/Pl5S0SrQnqA">Comics Contagion</a> è un “docuweb” strutturato in pillole legate ognuna a una lettera dell'alfabeto. Realizzato dalla casa di produzione <a href="https://www.facebook.com/latendarossamilano">La Tenda Rossa</a> di Milano, in collaborazione con <a href="https://www.excaliburmilano.it/">Excalibur</a> e It Comics, da un'idea di Riccardo Mazzoni (vicedirettore di WOW Spazio Fumetto) e Enrico Ercole (Addetto stampa Astorina, Cartoomics e WOW Spazio Fumetto).</p><p>Comics Contagion coinvolge numerosi protagonisti del mondo del fumetto, tra cui <strong>Max Bunker, Antonio Serra, Moreno Burattini, Mario Gomboli, Marco Santucci, Alberto Corradi, Don Alemanno</strong> e narra come il fumetto ha raccontato la paura dei virus dagli anni Trenta ad oggi. Dai Puffi a Batman, da Asterix a Diabolik, da Alessandro Manzoni a Spider Man, un percorso lungo quasi cent’anni nel segno della paura del contagio. Nei fumetti troviamo virus reali, capaci di mettere in ginocchio il mondo, come in Crossed, dell’autore meno politically correct del fumetto americano, Garth Ennis, e in Y – L’ultimo uomo, in cui la malattia stermina tutti gli esseri umani di sesso maschile, ma anche virus che si trasformano nella scusa per raccontare la crudeltà e il cinismo presenti negli esseri umani come nel <strong>manga Eden: It’s an Endless World</strong>, o, ancora, il virus che si fa metafora della difficile condizione degli adolescenti come nel capolavoro <strong>Black Hole</strong> di Charles Burns. Ma non è finita! Comics Contagiong, in una sorta di premonizione del nostro futuro, racconta molte altre storie di infezioni. Sicuramente ad aver fatto parlare è stato <strong>Coronavirus</strong>, l'auriga mascherato che nel 2017 è stato protagonista <strong>dell'albo Asterix e la Corsa d'Italia</strong> ma questa non è la sola premonizione che ci arriva dal fumetto franco belga: nel 1963 nel primo albo della serie dei <strong>Puffi</strong> fa la comparsa, a seguito della puntura di un insetto, una terribile epidemia che colpisce il mondo dei Puffi trasformandoli nei temibili e aggressivi Puffi Neri. Il documentario di Gian Luca Margheriti e Monica Diani spazia dal fumetto alla letteratura ed ecco allora Andrea Carlo Cappi analizzare le differenze tra la fiction del romanzo di Dean Koontz, Abisso, che oltre vent'anni fa immaginò un virus dal nome profetico Whuan 400 arrivato dalla Cina, e la realtà, mentre <strong>Max Bunker</strong> ci racconterà la genesi, nel 1970, del suo racconto profetico Il Virus. Ancora tra fumetto e letteratura è la pillola che racconta come già prima che i virus venissero riconosciuti per quello che sono ci sono stati autori che su di loro hanno costruito dei best seller: l'Alessandro nazionale ha stabilito con i suoi <strong>Promessi Sposi</strong>, tra Eros e Thanatos, i canoni di ogni romanzo o fumetto con al centro un'epidemia. Quando poi i virus vennero scoperti e studiati ecco che anche solo la loro evocazione poteva essere fonte di terrore: è forse per questa ragione che <strong>Federico Pedrocchi,</strong> il primo autore italiano di storie di Paperino e sceneggiatore della saga fantascientifica Saturno contro la Terra, quando, nel 1939, scelse il nome del suo folle scienziato alla conquista del mondo protagonista di una saga all'avanguardia per il pathos, lo battezzò Virus, il mago della foresta morta. Tuttavia, per quanto micidiale e pericoloso sia, ogni Virus, può essere sconfitto, come ci ha raccontato Silver, l'autore di <strong>Lupo Alberto</strong>, che nel 1991 realizzò uno “scandaloso” opuscolo, per conto della Commissione Nazionale per la lotta contro l'AIDS e il ministero della Sanità, da distribuire nei luoghi di ritrovo giovanile, che per la prima volta spiegava come certe buone pratiche, come per esempio l'uso del preservativo, potevano contrastare la diffusione della malattia. D'altra parte anche #iorestoacasa è una sorta di preservativo: ci preserva da possibili contagi. Ecco allora che Comics Contagion, come una sorta di nuovo Decamerone, tra l'altro “trasposto” a fumetti in versione erotica da <strong>Manara e Merati</strong> negli anni '70, attraverso le sue 26 pillole realizzate da sceneggiatori e disegnatori, novelli novellatori, nel chiuso della loro personale quarantena nei loro studi dimostra che il fumetto ha tanto da dire. Non a caso per raccontare come combattere la pandemia lo strumento più utilizzato, e anche il più efficace, è stato, ed è, il fumetto.</p>

Comics Contagion - Dal 01/04/2020 al 30/05/2020

Viaggio nel mondo della paura del virus come ce l’hanno raccontata i Fumetti: Da Asterix ai Puffi, dai supereroi a Lupo Alberto e Diabolik.

<p>Nell'attesa di poter riaprire il museo alle visite, continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri con i protagonisti del mondo del fumetto <a href="http://www.facebook.com/SpazioFumettoWOW/"><strong>in diretta sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto</strong></a>.</p><p> </p><p><strong>Giovedì 28 maggio dedicheremo il nostro appuntamento alla mostra “<a href="http://www.museicivici.modena.it/it/notizie/anni-molto-animati">Anni molto animati. Carosello, Supergulp!, Comix</a>” allestita ai <a href="http://www.museicivici.modena.it/it">Musei civici di Modena</a></strong>, recentemente riaperta al pubblico dopo il lungo periodo di chiusura in seguito all'emergenza sanitaria coronavirus.</p><p>Parteciperanno alla diretta il direttore di WOW Spazio Fumetto <strong>Luigi F. Bona</strong>, la direttrice dei Musei modenesi <strong>Francesca Piccinini</strong>, il curatore della mostra <strong>Stefano Bulgarelli</strong> e <strong>Clod</strong>, “storico” fumettista modenese, allievo di Bonvi e presente fra gli autori esposti.</p><p> </p><p><strong>La lunga storia modenese del fumetto e del cartone animato, dagli anni Cinquanta ai Novanta del ‘900, è in grado di offrire uno spaccato inedito di una storia locale e nazionale</strong> in cui si riflettono le trasformazioni sociali e dei consumi connesse al boom economico e dell'immaginario di almeno due generazioni di giovani. Mezzo secolo di divertimento fra oltre trecento disegni originali provenienti da raccolte pubbliche e private, attrezzature tecniche, fotografie e merchandising dislocati in un allestimento dinamico e coinvolgente arricchito da oltre una decina di postazioni audio-video, per restituire l'importante ruolo assunto dalla città di Modena nel panorama del fumetto e dell'animazione italiana.</p><p> </p><p><strong>Oltre dei più famosi personaggi del teatrino televisivo di Carosello, l'epopea del Fumetto in Tv con le trasmissioni Gulp! e Supergulp!, fino a Comix</strong>, il "giornale dei fumetti" firmato da popolari attori, comici e artisti, <strong>durante la diretta Facebook si parlerà anche della nuova sezione introduttiva della mostra intitolata “Anni molto animati durante il lockdown”</strong> che vede l’esposizione di disegni appositamente realizzati da fumettisti e animatori modenesi a tema “coronavirus”, in grado di costituire un messaggio di ottimismo in questo periodo difficile.</p><p>Fra i personaggi più famosi, l’Omino coi baffi, Angelino, Toto e Tata, e Miguel-son-mì creati da Paul Campani e Max Massimino Garnier, le Sturmtruppen di Bonvi, autore assieme a Guido De Maria del detective Nick Carter, quindi il leggendario Corto Maltese, l’eroe di Hugo Pratt adattato per la TV da Secondo Bignardi e Lupo Alberto di Silver. A questi si aggiungono noti personaggi Disney, la Linea di Osvaldo Cavandoli e la Pimpa di Altan, le creazioni di Clod, Bonfa, Roberto Baldazzini e le sceneggiature di Claudio Nizzi per Tex.</p><p> </p><p><strong>Prorogata fino al 28 giugno, la mostra "<a href="http://www.museicivici.modena.it/it/notizie/anni-molto-animati">Anni molto animati</a>" è a ingresso libero</strong> da mercoledì a venerdì dalle 10:00 alle 13:00, sabato e festivi dalle 10:00 alle 19:00 (lunedì 1° giugno dalle 10:00 alle 19:00).</p><p><strong>L’accesso</strong>, con mascherine e nel rispetto distanze, <strong>è su prenotazione</strong> telefonando all’Infopoint di Palazzo dei Musei (tel. 059 2033125 dalle 9:30 alle 12:30) oppure scrivendo a palazzo.musei@comune.modena.it e assicurandosi di ricevere conferma. Le persone che arrivassero senza prenotazione potranno accedere nei diversi turni di visita solo se gli ingressi nella mezz'ora sono inferiori a 10.</p><p><strong>Maggiori informazioni sul <a href="http://www.museicivici.modena.it/it/notizie/anni-molto-animati">sito dei Musei civici di Modena</a>.</strong></p><p> </p>

WOW Che Aperitivo - Anni molto animati - 28/05/2020

Continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri in diretta sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto.
Giovedì 28 maggio alle 18:00 parleremo della mostra "Anni molto animati", ospitata ai Musei civici di Modena.

<p>In queste ultime settimane, Il cerchio giallo - la rivista di racconti di delitti e indagini - e l'Archivio Jacono ha reso disponibile gratuitamente, ogni settimana, la lettura di un racconto giallo.</p><p><strong>Questa domenica  24 maggio, dalle ore 18:00</strong>, sulla pagina Facebook di WOW Spazio Fumetto <strong>potrete incontrare gli autori gialli che avete imparato a conoscere in queste settimane</strong>, e scoprire questa nuova rivista dedicata ai racconti gialli. Saranno presenti Erica Arosio, Andrea Carlo Cappi, Francesco G. Lugli, Gian Luca Margheriti, Marco Donna e Rino Casazza.</p>

La domenica de Il Cerchio Giallo - Dal 24/05/2020 al 25/05/2020

Domenica 24 maggio alle 18:00 un nuovo incontro online di WOW Spazio Fumetto, con ospiti gli scrittori gialli Erica Arosio, Andrea Carlo Cappi, Francesco G. Lugli, Gian Luca Margheriti, Marco Donna e Rino Casazza.

<p>Nonostante la quarantena, <strong>WOW Spazio Fumetto riapre le sue porte virtuali e vi invita a prendere un aperitivo per fare quattro chiacchiere con i nostri amici fumettisti!</strong><br />L'appuntamento di <strong>giovedì 21 maggio alle ore 18:00</strong> sarà con <strong>Guido De Maria</strong>, sempre <a href="https://www.facebook.com/SpazioFumettoWOW/">sulla pagina Facebook del museo</a>.</p><p> </p><p><strong>Guido De Maria</strong> nasce a Lama Mocogno, sull’Appennino modenese, nel 1932.<br />Inizia la sua attività come vignettista su testate nazionali e internazionali come "Epoca", diretta da Enzo Biagi. Agli inizi degli anni Sessanta passa alla pubblicità e forma con altri amici la VIMER FILM, con la quale produce e dirige migliaia di caroselli e spot pubblicitari tra cui “I Brutos”, “Franco e Ciccio per cera Grey”, “Salomone pirata pacioccone” per Amarena Fabbri e “La camicia coi baffi” con Maurizio Costanzo. Negli anni Settanta firma, insieme a Giancarlo Governi, le trasmissioni <em><strong>Gulp! I fumetti in tv</strong></em> e <em><strong>Supergulp!</strong></em> di cui cura la regia e, insieme al musicista Franco Godi, compone le sigle musicali.<br />Ha creato i personaggi di <strong>Giumbolo</strong> e, insieme a Bonvi, di <strong>Nick Carter</strong>. Negli anni Novanta è stato co-direttore del settimanale umoristico "Comix", proseguendo nell’attività di regista pubblicitario e producer per la casa di produzione DIAVIVA tra Milano e Reggio Emilia.<br />Personalità poliedrica, come quella di tanti componenti dell’agenzia Disegnatori Riuniti, De Maria ha espresso un indubbio talento anche nel disegno umoristico, con uno stile che raggiunse un tratto molto personale.</p>

WOW Che Aperitivo - Ospite Guido De Maria - Dal 21/05/2020 al 22/05/2020

WOW Spazio Fumetto riapre le sue porte virtuali e vi invita a prendere un aperitivo per fare quattro chiacchiere con i nostri amici fumettisti!
L'appuntamento di giovedì 21 maggio alle ore 18:00 sarà con Guido De Maria, sempre sulla pagina Facebook del museo.

<p>Nell'attesa di poter riaprire il museo alle visite, continuano gli appuntamenti di WOW Che Aperitivo, la rubrica di incontri con i protagonisti del mondo del fumetto <a href="http://www.facebook.com/SpazioFumettoWOW/"><strong>in diretta sulla pagina facebook di WOW Spazio Fumetto</strong></a>.</p><p> </p><p><strong>Domenica 17 maggio alle 17:30 è il turno di tre grandi maestri che ci racconteranno i loro esordi nel mondo del fumetto negli anni Sessanta: Alfredo Castelli, Mario Gomboli e Milo Manara</strong>, tre amici che insieme hanno mosso i primi passi nel mondo del fumetto per arrivare ad essere tre Maestri, chi come scrittore, chi come manager ad alto tasso di creatività e chi come disegnatore.<br /><a href="http://www.sergiobonelli.it/sezioni/431/creatore431"><strong>Alfredo Castelli</strong></a>, saggista e sceneggiatore, è l'uomo che ha aperto le porte della <a href="http://www.sergiobonelli.it/">Bonelli</a> alla fantasia traghettando la casa editrice fuori dal mondo del West, ma anche l'uomo che ha presentato un suo compagno di classe, <strong>Mario Gomboli</strong>, oggi rettore di <a href="http://www.diabolik.it/">Diabolik</a>, alle sorelle Giussani, che a sua volta è colui che ha aperto le porte del mondo del fumetto al grande <strong>Milo Manara</strong> scrivendo per lui le sceneggiature di Genius, un emulo di Diabolik. <br />Insieme, questo trio di <em>enfant prodige</em> del fumetto nel 1975 ha dato vita per l'"Avanti!" a quello che può essere considerato il primo esempio di giornalismo grafico: <em>Un fascio di bombe</em>, inchiesta a fumetti sulla strage di Piazza Fontana.</p><p><br />I tre autori racconteranno in diretta la loro storia, metteranno a confronto il fumetto di ieri con quello di oggi, daranno validi consigli e <strong>risponderanno alle domande degli amici di Facebook</strong>.</p>

WOW Che Aperitivo - Alfredo Castelli, Mario Gomboli e Milo Manara - Dal 17/05/2020 al 18/05/2020

WOW Spazio Fumetto riapre le sue porte virtuali e vi invita a prendere un aperitivo per fare quattro chiacchiere con i nostri amici fumettisti!
Domenica 17 maggio alle 17:30 è il turno di tre grandi maestri: Alfredo Castelli, Mario Gomboli e Milo Manara.

<p>Nonostante la quarantena, <strong>WOW Spazio Fumetto riapre le sue porte virtuali e vi invita a prendere un aperitivo per fare quattro chiacchiere con i nostri amici fumettisti!</strong><br />L'appuntamento di <strong>giovedì 14 maggio alle ore 18:00</strong> sarà con <strong>Virginio Vona</strong>, sempre <a href="https://www.facebook.com/SpazioFumettoWOW/">sulla pagina Facebook del museo</a>.</p><p> </p><p>Nato nel 1969 a Roma, <a href="http://www.virginio-vona.fr/"><strong>Virginio Vona</strong></a> pubblica i suoi primi fumetti negli anni Ottanta. Studia Grafica Pubblicitaria alla scuola Federico Cesi, Fumetto alla Scuola Internazionale di Comics di Roma e frequenta l’Istituto d’Arte San Giacomo. Negli anni Novanta realizza i tre volumi del fumetto <em>Demon Story</em>. <br />Nel 2000 decide di trasferirsi in Francia: si stabilisce in Val d’Yerres, lavorando come illustratore e grafico. Nel 2008 crea, insieme allo sceneggiatore Frédéric-Christophe Gaffiat, il personaggio di <em>Fenice</em>: fumetto che verrà pubblicato in 8 volumi tra il 2009 e il 2018.<br />Le opere di Virginio sono caratterizzate da tecniche diverse, legate all'estetica della street art, dove ricorrono spesso paesaggi urbani futuribili. Virginio Vona è noto e apprezzato anche come pittore: nel 2014 i suoi quadri e le sue tavole a fumetti sono state incluse nella collezione del Musée de la Bande Dessinée d’Angoulême (CNBDI) e nella Artothèque della città di Puteaux, e una sua tela è esposta alla Stazione di Parigi Gare de Lyon.<br /><strong>Con Virginio parleremo del suo metodo di lavoro, delle sue opere e del mondo del fumetto francese.</strong></p>

WOW Che Aperitivo - Ospite Virginio Vona - Dal 14/05/2020 al 15/05/2020

WOW Spazio Fumetto riapre le sue porte virtuali e vi invita a prendere un aperitivo per fare quattro chiacchiere con i nostri amici fumettisti!
L'appuntamento di giovedì 14 maggio alle ore 18:00 sarà con Virginio Vona, sempre sulla pagina Facebook del museo.

<p><strong>WOW Spazio Fumetto riapre le sue porte virtuali e vi invita a prendere un aperitivo virtuale!</strong></p><p>Con il secondo appuntamento di <strong>lunedì 4 maggio dalle ore 17:30, festeggeremo insieme lo Star Wars Day 2020,</strong> con un incontro dedicato alle radici fumettistiche che portarono il regista <strong>George Lucas</strong> alla creazione della sua mitica saga. Grande divoratore di fumetti e di romanzi fantasy, ma anche di saggi, Lucas aveva fin da ragazzo un grande sogno: girare un film ispirato alla sua serie a fumetti preferita. Quale? Lo scopriremo nel corso della nostra diretta dedicata proprio alle <strong>fonti che hanno ispirato la nascita della “galassia lontana, lontana”. </strong></p><p><strong>A parlare di questo stretto legame tra <em>Star Wars</em> e il mondo delle nuvolette saranno Enrico Ercole, </strong>grande appassionato della saga e curatore della mostra allestita presso WOW Spazio Fumetto nel 2016, e <strong>Luca Bertuzzi</strong>, curatore di WOW Spazio Fumetto.</p>

WOW Che Aperitivo - Star Wars Day 2020 - Dal 04/05/2020 al 05/05/2020

WOW Spazio Fumetto riapre le sue porte virtuali e vi invita a prendere un aperitivo virtuale!
Durante il secondo appuntamento di lunedì 4 maggio dalle ore 17:30 festeggeremo insieme lo Star Wars Day 2020!

<p>Nonostante la quarantena, <strong>WOW Spazio Fumetto riapre le sue porte virtuali e vi invita a prendere un aperitivo per fare quattro chiacchiere con i nostri amici fumettisti!</strong><br />Il primo appuntamento è con <strong>Luca Salvagno</strong> per <strong>giovedì 30 aprile alle ore 17:30</strong>, <a href="https://www.facebook.com/SpazioFumettoWOW/">sulla pagina Facebook del museo</a>.</p><p><br /><strong>Luca Salvagno</strong> nasce a Chioggia il 4 luglio del 1962. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Venezia, esordisce negli anni Ottanta su “<strong>Il Messaggero dei Ragazzi</strong>” (sue le serie di <em>Lap</em>, <em>Trillo Pistacchio</em>, <em>Conchito</em>, <em>Asinus</em>, <em>Cacio Galilla</em>, <em>Fra Mignolo</em>, <em>San Francesco</em>, <em>La Banda</em>). <br />Iscritto al Jacovitti Club, inizia a disegnare anche alla loro rivista. Scoperto da <strong>Jacovitti</strong>, inizia a collaborare con lui alle storie di <strong><em>Cocco Bill</em></strong>: prima colorando le tavole, successivamente come inchiostratore. Dopo la morte di Jacovitti, Salvagno ne continua idealmente il lavoro creando nuove storie di Cocco Bill per “<strong>Il Giornalino</strong>”.<br />Sempre per “Il Giornalino”, Salvagno realizza storie umoristiche come di avventura: tra i tanti lavori, ricordiamo <em>Le fiabe sbagliate di nonno Nedo</em>, <em>Mik&Max</em>, <em>Diario scolastico</em>. Molto interessanti le sue biografie dei giovani San Francesco, Giovanna D'Arco, Charlie Chaplin, Walt Disney, Stan Laurel e Oliver Hardy per la serie <strong><em>Piccoli grandi uomini</em></strong>.<br />Per “Il Messaggero dei Ragazzi” ha disegnato la serie dedicata ai <strong><em>Fioretti di san Francesco</em>,</strong> con tavole che sono veri e propri affreschi ricchi di particolari. Ricordiamo anche <em>Odorico da Pordenone - Le nuove e meravigliose cose straniere</em>, la prima trasposizione a fumetti del lungo e sorprendente viaggio che il beato Odorico compì nel Trecento.<br />Tra le opere più recenti la serie <em>In volo</em> che ha debuttato nell’estate 2019, il cui protagonista, Cacio Galilla, ci fa entrare nell'Italia del 1940. Un viaggio nelle fantasie di un adolescente che non vede ancora gli orrori della guerra, ma che sa come la realtà stia pericolosamente cambiando.<br />Salvagno ha collaborato alla <strong><em>Storia d’Italia a fumetti</em></strong> e alla <strong><em>Storia del Mondo a fumetti</em></strong> di <strong>Enzo Biagi</strong>. È stato inoltre uno dei vincitori del <strong>Premio Internazionale “Lisca di Pesce”</strong> istituito dallo Jacovitti Club, oltre a venire premiato dall’<strong>ANAFI</strong> (Associazione Nazionale Amici del Fumetto e dell’Illustrazione) per la sua multiforme attività grafica. Attualmente è docente di discipline pittoriche al Liceo Artistico A. Corradini di Este.</p>

WOW Che Aperitivo - Ospite Luca Salvagno - 30/04/2020

WOW Spazio Fumetto riapre le sue porte virtuali e vi invita a prendere un aperitivo per fare quattro chiacchiere con i nostri amici fumettisti!
Il primo appuntamento è con Luca Salvagno per giovedì 30 aprile alle ore 17:30, sulla pagina Facebook del museo.

<p><strong>AVVISO AL PUBBLICO: per arginare la diffusione dell'epidemia da CoViD-19, gli eventi de La Città dei Gatti 2020 sono sospesi.</strong></p><p>=======================================================================</p><p>La nuova edizione de <a href="http://www.lacittadeigatti.it/category/appuntamenti/">La città dei gatti 2020</a>!</p><p>Per un intero mese, dal 15 febbraio al 29 marzo, Milano e Roma ospitano mostre, incontri e proiezioni dedicate ai nostri amici mici. Tutti gli eventi sono gratuiti</p><p> </p><p>Oltre ad alcune certezze che non possono mancare, il <strong>premio Urban Cat</strong> prima di tutto, la Città dei gatti 2020 porta con sé un gran numero di novità che, grazie anche a <strong><em>Gatto Magazine</em></strong>, rendono l’evento ancora più appetitoso e interattivo. Ma andiamo con ordine e scopriamo cosa accade in questi giorni miciosi.</p><p><strong>L'INAUGURAZIONE, sabato 15 febbraio</strong></p><p>Come sempre <strong>La città dei gatti</strong> apre le sue porte in occasione della <strong>Giornata Nazionale del gatto</strong>, che si festeggia il <strong>17 febbraio</strong>. In questo 2020 l’apertura delle iniziative è anticipata al <strong>15 febbraio</strong>, e l’appuntamento è a <strong>Wow Spazio Fumetto</strong>, il museo del fumetto, dell’illustrazione e dell’immagine animata di Milano, per le ore 16, quando “scatterà” l’inaugurazione della <strong>mostra </strong>che, attraverso il fumetto, analizza il rapporto che lega gatti e topi.</p><p>Il punto focale della giornata sarà la consegna dei <strong>premi Urban Cat</strong>. Dopo Bruno Bozzetto, Edoardo Stoppa, Maria Luisa Cocozza, Pier Luigi Gallucci e tanti altri gattari che si sono distinti per il loro impegno verso gli animali in genere, e i gatti in particolare, anche quest’anno sono due speciali “amici degli animali” a essere premiati per il loro impegno. Come ogni premio che si rispetti, i loro nomi rimangono segreti fino all'ultimo momento, ma vi assicuriamo che sono nomi... importanti.<br />Ovviamente non manca il premio che ogni anno viene assegnato a un'associazione che si occupa di gatti liberi. Quest’anno il premio consiste in uno spot televisivo, che potrà essere usato per raccogliere fondi.</p><p>Chiuderà la giornata un incontro con la <strong>dottoressa Sabrina Giussani</strong>, medico veterinario esperto in comportamento, per guidarci alla scoperta dei segreti del carattere, del linguaggio e della psicologia dei nostri mici.</p><p>Al termine, il classico <strong>brindisi</strong> con <strong>latte fresco e... lingue di gatto</strong>.</p>

La città dei gatti 2020 - Dal 15/02/2020 al 29/03/2020

Per un intero mese, dal 15 febbraio al 29 marzo, Milano e Roma ospiteranno mostre, incontri e proiezioni tutte dedicate ai nostri amici mici. Tutti gli eventi sono gratuiti.
Emergenza CoViD-19: MUSEO CHIUSO, gli eventi de La Città dei Gatti 2020 sono sospesi

<p><strong>Per celebrare il secolare rapporto tra i gatti e la musica <a href="http://www.lacittadeigatti.it/">La città dei gatti</a></strong> - con il supporto di <a href="https://www.feliway.com/it">Feliway Italia</a> -<strong>organizza, dopo il successo della scorsa edizione, un nuovo viaggio nella Storia della Musica</strong>.<br /><strong>Introdotti da Enrico Ercole</strong> (giornalista musicofilo e catofilo), <strong>Manuela Barabino</strong> (mezzosoprano), <strong>Danilo Formaggia</strong> (tenore) <strong>e Mari Miura</strong> (pianoforte) <strong>eseguiranno dal vivo brani di</strong> compositori quali <strong>Domenico Scarlatti, Wolfgang Amadeus Mozart, Gioachino Rossini, Maurice Ravel e Andrew Lloyd Weber</strong>. Dalla “Fuga del gatto” K30 di Domenico Scarlatti al duetto “Nun liebes weibchen” di Wolfgang Amadeus Mozart, per proseguire con il celeberrimo “Duetto buffo dei due gatti” di Gioachino Rossini fino alle dissonanze di Maurice Ravel con “L’Enfant et les Sortilèges”. Non mancheranno strizzatine d’occhio al repertorio del musical, con la celebre “Memories” da <em>Cats</em> di Andrew Lloyd Webber. Fino ad arrivare al finale a sorpresa!<br />Tra un brano e l’altro verranno proiettati <strong>contributi video</strong> da celebri cartoons, come il commovente “Valzer triste” da <em>Allegro non troppo</em> di Bruno Bozzetto e la scatenata “Tutti quanti voglion fare il Jazz” da <em>Gli Aristogatti</em>. </p>

Concerto in Miao 2 - 22/02/2020

Alla scoperta di come i gatti hanno ispirato grandi compositori.
Musiche di Scarlatti, Mozart, Rossini, Ravel, Webber e... tante altre sorprese!
Narratore: Enrico Ercole - Mezzosoprano: Manuela Barabino - Tenore: Danilo Formaggia - Pianoforte: Mari Miura

<p>Torna anche quest’anno Vigevano in Love, che dall’8 al 16 febbraio propone una serie di iniziative culturali e turistiche per trasformare la Città Ducale nella meta ideale di tutte le coppie. Al suo interno propone anche quest’anno Comics in love, realizzato in collaborazione con WOW Spazio Fumetto: l’abituale omaggio espositivo che ogni anno viene dedicato a una celebre coppia di innamorati del fumetto. Quest’anno la scelta non poteva che cadere su Topolino e Minni, che compiono 90 anni di fidanzamento. La mostra Topolino e Minni 90 anni in Love sarà un percorso espositivo che racconta i loro anni d’amore attraverso le tavole a fumetti di uno dei più ammirati disegnatori Disney: Claudio Sciarrone.</p><p>All'Infopoint Store nel Maschio del Castello Sforzesco si potrà visitare l'omaggio alla carriera di Sciarrone, con una vera e propria cavalcata attraverso i suoi lavori: da Topolino ai Paperi per arrivare alla saga PK – Paperinik New Adventures. In mostra saranno presenti anche alcune tavole dell’adattamento a fumetti del film Atlantis – L’impero perduto e delle tavole di Slam Duck, saga scritta da Francesco Artibani e disegnata da Sciarrone che rientra nel filone delle Parodie Disney. Sarà presente anche una tavola della Nuova Storia e Gloria della Dinastia dei Paperi, miniserie in sei puntate realizzata da Sciarrone che prosegue idealmente l’epopea iniziata nel 1970 da Giovan Battista Carpi e Romano Scarpa. {{break}}</p><p>La mostra-omaggio a Sciarrone si tiene presso l’Infopoint Store, nel Maschio del Castello Sforzesco, ed è visitabile dall'8 al 16 febbraio, da martedì a venerdì nei seguenti orari: 10:00 -13:00 e 14:00 -17:00; il sabato e la domenica dalle 9:30 alle 18:30. Per informazioni 0381 691636 / 3293194342 o <a href="mailto:infopointcastello@comune.vigevano.pv.it">infopointcastello@comune.vigevano.pv.it</a>.</p><p>La mostra dedicata al rapporto tra Minni e Topolino, raccontata attraverso una storia disegnata sempre da Claudio Sciarrone – “Topolino e il mistero del silenzio in coro” – si dipana invece nelle vetrine dei negozi attorno a Piazza Ducale.</p><p>Inaugurazione sabato 8 febbraio alle 16:30 partendo da Piazza Ducale, dove la Banda Musicale Santa Cecilia sfilerà portandoci in musica alla mostra.</p><p>Vigevano in love, premio Retail Street Award di Regione Lombardia e UnionCamere Lombardia, è organizzato da Diapason Consortium con il patrocinio del Comune di Vigevano.</p>

Fuori WOW: Mostra Comics in Love - Dal 08/02/2020 al 16/02/2020

All'interno di Vigevano in Love, dall’8 al 16 febbraio, anche quest’anno troviamo Comics in love, realizzato in collaborazione con WOW Spazio Fumetto: l’abituale omaggio espositivo che ogni anno viene dedicato a una celebre coppia di innamorati del fumetto.

<p>In occasione della mostra Jacono 90, la Fondazione Franco Fossati - in collaborazione con Il CerchioGiallo, l'Archivio Jacono e Il Giallo Mondadori - propone il <strong>concorso letterario per il miglior racconto giallo, thriller o noir ispirato a una illustrazione di Carlo Jacono</strong> esposta nella mostra presso WOW Spazio Fumetto. Il vincitore sarà pubblicato nella collana Il Giallo Mondadori. Altri 8 racconti finalisti saranno pubblicati in un numero speciale della rivista "Il Cerchio Giallo" a cura de L'Archivio Jacono. <strong>Ogni autore, dopo aver visitato la mostra e avere scelto l'opera alla quale dedicare il racconto, potrà partecipare con un solo elaborato. Ecco i parametri da rispettare:</strong> 1) Il premio è aperto a tutti i cittadini italiani ed europei 2) L'opera partecipante deve essere scritta in lingua italiana e ambientata in Italia 3) L'opera deve essere inedita, ovvero non deve mai essere stata pubblicata neppure sul web 4) La lunghezza dell'opera partecipante può essere al massimo di novemila battute (spazi inclusi) 5) Il racconto deve essere inviato o consegnato in busta chiusa, in 5 copie, al seguente indirizzo: "Premio Jacono Calibro 9mila" – c/o WOW SPAZIO FUMETTO, viale Campania 12, 20133 Milano – entro e non oltre il 31 gennaio 2020. Contemporaneamente una copia, in formato pdf, andrà inviata al seguente indirizzo di posta elettronica: info@excaliburmilano.it. (Il materiale arrivato per posta non verrà restituito).</p>

Jacono Calibro 9000 - Dal 14/12/2019 al 31/01/2020

In occasione della mostra Jacono 90, la Fondazione Franco Fossati propone il concorso letterario per il miglior racconto giallo, thriller o noir ispirato a una illustrazione di Carlo Jacono esposta nella mostra presso WOW Spazio Fumetto.

<p>In occasione della riapertura dei corsi, <strong>sabato 11 gennaio vi aspettiamo per conoscere le <a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/corsi-2019-2020-didattica-wow/">nostre proposte didattiche</a> per il nuovo anno!</strong> Sarà possibile iscriversi e avere informazioni sui corsi di Fare Fumetto, Manga (per bambini e ragazzi), Nuvolette (per bambini) e Fumetto Avanzato (per giovani e adulti), <strong>conoscendo i docenti</strong> e partecipando a <strong>brevi lezioni di prova</strong>.   <strong>I DOCENTI DI WOW SPAZIO FUMETTO</strong> <strong>Marco Buriola</strong> Giovane fumettista, frequenta il corso di Manga alla Scuola del Fumetto di Milano. Durante i suoi studi partecipa a fiere del settore, iniziando a tenere workshop di fumetto manga. Nel 2017 partecipa a un volume collettivo pubblicato dalla casa editrice indipendente Donut Comics. Dal 2018 collabora con WOW Spazio Fumetto conducendo il corso di Fumetto Manga. <strong>Maurizio Forte</strong> Disegnatore professionista milanese, dal 1980 al 1990 collabora con lo studio Mimesis realizzando manifesti per eventi, story board e layout per pubblicità. Dal 1992 al 1995 collabora con Rizzoli, realizzando storie a fumetti per il "Corriere dei Piccoli". Nel 2005 collabora con l’International College of Art and Sciences a Milano, insegnando disegno applicato alla pubblicità. Dal 2013 inizia ad insegnare presso WOW Spazio Fumetto, tenendo laboratori nelle scuole e workshop per adulti. <strong>Roberta Sottile</strong> Fumettista di origini siciliane, si forma presso la Scuola del Fumetto di Milano. Dal 2015 collabora con WOW Spazio Fumetto, tenendo corsi e laboratori per bambini e ragazzi. Lavora in diversi ambiti legati alla comunicazione visiva: dal fumetto alle illustrazioni editoriali fino alla grafica pubblicitaria. Sarà docente dei corsi Fare fumetto (per bambini e ragazzi) e Nuvolette (per bambini).</p>

Open Day 2020 di Didattica WOW - 11/01/2020

In occasione della riapertura dei corsi, sabato 11 gennaio vi aspettiamo per conoscere le nostre proposte didattiche per il nuovo anno!

<p><strong>Sabato 21 dicembre WOW Spazio Fumetto ospita la presentazione del volume <a target="_blank" href="https://www.salani.it/libri/lupo-alberto-genesi-di-un-mito-9788893675895"><em>Genesi di un mito. Lupo Alberto</em></a> (Magazzini Salani), che raccoglie tutte le 200 tavole che diedero vita a uno dei personaggi più celebri e iconici del fumetto italiano. All’incontro sarà presente <a target="_blank" href="http://lupoalberto.agenzia2d.it/index.php/silver">Silver</a> accompagnato da Alberto Brambilla (Fumettologica) e Luca Bertuzzi (curatore di WOW Spazio Fumetto). Al termine dell’incontro, Silver autograferà per i fan le copie del nuovissimo volume.</strong></p><p>«Perché un lupo? È la domanda che mi sento rivolgere più spesso. Be’, perché se avessi disegnato un pellicano mi avrebbero chiesto: perché un pellicano? Il mondo a cui stavo dando forma, inizialmente concepito come un rifugio nel quale trovare riparo dalle sciagure, un’oasi dove dare sollievo all’infelicità, divenne presto un punto di osservazione che mi permetteva di esaminare con maggiore serenità, astrazione e sarcasmo quello che mi succedeva intorno e dentro. E finì per diventarlo anche per molti dei lettori che man mano andavano scoprendolo».</p><p>Così Silver descrive il suo rapporto con Lupo Alberto. Dalla prima apparizione sul «Corriere dei Ragazzi» nel 1974 sono trascorsi quarantacinque anni: una vita da Lupo non è certo uno scherzo. In questi anni Lupo Alberto è diventato un vero e proprio protagonista della cultura italiana. Ma chi è Lupo Alberto? Uno tranquillo, simpatico, spiritoso, onesto, con un forte senso dell’amicizia e della solidarietà, assolutamente pacifico e pacifista e per questo – nella sua eterna sfida con l’irascibile Mosè – predestinato allo scontro e condannato alla sconfitta. Un lupo anomalo, dunque, ma anche ironico, uno al quale tutti noi vorremmo un po’ assomigliare.<br />Ora <strong><a target="_blank" href="https://www.salani.it/">Magazzini Salani</a> propone la raccolta <em>Genesi di un mito. Lupo Alberto</em>, che raccoglie tutte le 200 tavole che diedero vita, per la prima volta, a uno dei personaggi più celebri e iconici del fumetto italiano. Un tuffo nelle origini di un mito, con un’introduzione inedita di Silver</strong>.<br />Sabato 21 dicembre alle ore 17:00, il libro verrà presentato a WOW Spazio Fumetto alla presenza di <strong>Silver</strong>, insieme ad <strong>Alberto Bebo Brambilla</strong> (“Fumettologica”) e <strong>Luca Bertuzzi</strong> (curatore di WOW Spazio Fumetto). Al termine dell’incontro, Silver autograferà per i fan le copie di questa nuovissima raccolta.</p>

Lupo Alberto – Genesi di un mito - 21/12/2019

<p>Quando arriva un nuovo quadro nel museo in cui vive, l’<strong><a target="_blank" href="https://artoobear.com/">orso Artoo</a></strong> chiede subito aiuto ai bambini: ascolta con grande attenzione ciò che vedono nei dipinti, poi <strong>raccoglie le loro splendide idee</strong> in barattoli di vetro, per riascoltarle ogni volta che ne ha voglia. <strong>I bambini sono così bravi a spiegare le cose difficili!</strong> <strong>Nel laboratorio creativo i bambini aiuteranno l’orso Artoo a comprendere le opere del grande pittore Paul Klee: lo faranno esplorando i quadri con il tablet, dipingendo tessuti leggeri come piume, e dando voce ai loro desideri che verranno resi opere d’arte da far volare in cielo.</strong> Tra i quadri ci sarà anche l’<em>Angelo richiedente</em> dipinto da <strong>Paul Klee</strong> nel 1939, diventato il protagonista del primo libro <em><a target="_blank" href="https://artoobear.com/artoo-margherita-e-langelo-apprendista/">Artoo e Margherita e l’angelo apprendista</a></em>. Il libro racconta il <strong>sorprendente incontro del timido orso e Margherita</strong>, una bambina curiosa e piena di energia, con questo strano angelo. Artoo è un progetto di <strong><a target="_blank" href="https://alchemillalab.it/">Alchemilla</a></strong> (cooperativa sociale), selezionato tra le 10 migliori idee di innovazione culturale dal <em>Progetto IC Innovazione Culturale di Fondazione Cariplo 2017</em>. Oltre al libro, è stata creata un’applicazione per tablet e smartphone che permette di raccogliere pensieri, voci ed emozioni dei bambini davanti alle opere d’arte. Nei laboratori viene coniugato l’utilizzo dell’app a una parte fisico-esperienziale. La partecipazione al laboratorio è libera, su prenotazione a <a target="_blank" href="mailto:edu@museowow.it">edu@museowow.it</a>. L'attività durerà dalle 15:30 alle 17:30. <strong>L’attività è riservata ai bambini della fascia di età indicata. E’ richiesta la presenza di almeno un adulto accompagnatore.</strong></p>

Aspettando il Natale con l'Orso Artoo e Paul Klee - 21/12/2019

Nel laboratorio creativo i bambini aiuteranno l’orso Artoo a comprendere le opere del grande pittore Paul Klee

<p>La <strong>Musica per Immagini</strong> altro non è che la capacità di evocare visioni, di dare forma alle emozioni/sensazioni umane, in alcuni casi di dare corporeità all’impalpabile in una maniera tale da essere quel frutto unico del binomio che si crea tra regista e compositore, e al contempo divenire opera in grado di durare nel tempo al di fuori del film o serie per cui è nata. <strong>Quattro incontri nei quali Massimo Privitera, direttore di <a target="_blank" href="http://www.colonnesonore.net/">ColonneSonore.net</a></strong> - della prima rivista italiana sulla musica applicata alle immagini - vi accompagnerà tra le pieghe del pentagramma di note che hanno fatto la Storia del Cinema e della TV, con esempi audio/video e tanti incredibili aneddoti. <strong>Il terzo appuntamento di giovedì 12 dicembre, ospitato a WOW Spazio Fumetto e a ingresso libero, sarà “Main Titles. I titoli di testa più celebri nella storia della <em>film music</em>”.</strong> Un excursus tra le sequenze più famose dei titoli di testa dei film della storia del Cinema: scene rimaste indelebilmente impresse nelle nostre menti cinefile proprio per merito delle musiche originali. Vedremo - e soprattutto sentiremo - <em>La donna che visse due volte</em> e <em>Intrigo internazionale</em> di Bernard Herrmann, <em>La pantera rosa</em> di Henry Mancini, <em>007 licenza di uccidere</em> di Monty Norman, <em>Guerre Stellari</em>, <em>Superman</em> e <em>Lo squalo</em> di John Williams, e molti altri.</p>

Main Titles - I titoli di testa più celebri - 12/12/2019

Il terzo appuntamento di giovedì 12 dicembre, ospitato a WOW Spazio Fumetto e a ingresso libero, sarà “Main Titles. I titoli di testa più celebri nella storia della film music”.

<p><strong>Sabato 7 dicembre 2019, a partire dalle ore 17.45</strong>, nell’ambito delle manifestazioni inserite nella <a target="_blank" href="https://www.edison.it/it/prima-diffusa">Prima Diffusa</a>, <strong>il museo ospiterà la proiezione su megaschermo dell’opera “Tosca” di Giacomo Puccini</strong> trasmessa in diretta dal Teatro alla Scala. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti: <strong>prenotazioni a <a target="_blank" href="mailto:info@museowow.it">info@museowow.it</a> / 02 49524744</strong>.<br /><strong>Prima diffusa</strong> è un progetto di <a target="_blank" href="https://www.comune.milano.it/wps/portal/ist/it">Comune di Milano</a> ed <a target="_blank" href="http://www.edison.it/">Edison</a> per far vivere la Prima della Scala in tutta la città, il 7 dicembre e non solo.</p><p>Con la nuova produzione di <strong><a target="_blank" href="http://www.teatroallascala.org/it/stagione/2019-2020/opera/tosca-7-dicembre.html"><em>Tosca</em></a></strong> nell’edizione critica di Roger Parker per Ricordi, il Direttore Musicale Riccardo Chailly continua il percorso di presentazione delle opere di Giacomo Puccini alla luce delle ricerche musicologiche più recenti, con cui ha già riportato alla Scala <em>Turandot</em>, <em>La fanciulla del West</em>, <em>Madama Butterfly</em> e <em>Manon Lescaut</em>. Se nel corso dei decenni l’opera di Gioachino Rossini e Giuseppe Verdi è stata ripensata grazie alle edizioni critiche e all’esame delle varianti, i capolavori di Giacomo Puccini sono stati finora presentati in versioni che recavano spesso inconsapevolmente le incrostazioni della tradizione. Di qui l’importanza della proposta: ma questa <em>Tosca</em> inaugurale sarà innanzitutto una festa della musica, grazie anche alle voci superbe di Anna Netrebko, Francesco Meli e Luca Salsi, e del teatro con il ritorno di Davide Livermore, già applauditissimo per <em>Attila</em> il 7 dicembre 2018, che si avvarrà delle scene di Giò Forma.</p><p><strong>L’ingresso alla diretta è libero fino ad esaurimento posti: per prenotare è possibile telefonare al 02 49524744 o inviare una mail a <a target="_blank" href="mailto:info@museowow.it">info@museowow.it</a></strong></p><p><strong>Il collegamento con il <a target="_blank" href="http://www.teatroallascala.org/it/index.html">Teatro alla Scala</a> inizierà alle 17:45, l’inizio dell’opera è previsto per le 18:00. La durata dello spettacolo è 2 ore e 25 minuti (incluso intervallo).</strong></p><p><strong>Dal 7 dicembre al 5 gennaio sarà inoltre possibile ammirare le tre tavole originali realizzate appositamente per WOW Spazio Fumetto da tre grandi protagonisti della nona arte: Milo Manara, Simone Bianchi e Fabio Celoni (mostra a ingresso libero).</strong></p>

Prima della Scala: la Tosca a WOW Spazio Fumetto - 07/12/2019

Il museo ospiterà la proiezione su megaschermo dell’opera “Tosca” di Giacomo Puccini trasmessa in diretta dal Teatro alla Scala.

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